La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] se la rotazione della Terra possa allontanare i corpi posti sulla sua superficie, la Giornata Seconda del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galilei, in cui è impostata la ricerca del moto lungo la tangente. Galilei considera anche la ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] attestati altrove). L'Accademia di Platone è individuata da Proclo come centro di attività in campo matematico, e il punto massimo di questo sviluppo è rappresentato da Euclide.
Biografie
Un ultimo cenno va fatto alla biografia. Anche in questo caso ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] 2n linee, l'equazione sarà di grado al più n; per 2n−1 linee, sarà di grado al più n, ma la potenza di x sarà al massimo n−1. Nel caso di 2n e 2n−1 linee parallele solo la variabile y è coinvolta e il risultato che si ottiene è un'equazione in y di ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] lotta per l'entropia che diviene disponibile attraverso il flusso di energia dal Sole caldo alla Terra fredda. Per utilizzare al massimo questa energia, le piante dispiegano immense aree di foglie e catturano l'energia del Sole con un processo ancora ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] , 1994; trad. it.: Sostanza e funzione: ricerche sui problemi fondamentali della critica della conoscenza, introduzione di Massimo Ferrari, traduzione di Eraldo Arnaud, Firenze, La Nuova Italia, 1999).
Costabel 1972: Costabel, Pierre, Fourier et ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] invarianti di Gromov-Witten tramite la formula integrale
non appena φ*1 (ωV1)⋀…⋀φ*n(ωV1) sia una forma di grado massimo e cioè quando
(Si pone invece, convenzionalmente, Iβ ([V1],…,[Vn])=0 quando non vale questa uguaglianza). In effetti, in virtù ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] e le regole di differenziazione e sono sviluppati, con chiarezza e molte esemplificazioni, i temi della retta tangente, dei massimi e minimi, dei punti di flesso e di cuspide, delle evolute, delle caustiche e degli inviluppi.
Nominato nel 1699 ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] Infatti, sia s la successione:
[12] sn=⌊(n+1)α⌋−⌊nα⌋,
dove α=1/φ2 con φ=(1+√5)/2, e dove ⌊x⌋ è il massimo intero contenuto in x. Si ha allora s=0f. Questa formula mostra che i simboli fn si possono interpretare come l'approssimazione di una retta ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] rivolti tra l’altro all’approccio statistico detto di massima verosimiglianza. Purtroppo, si tratta di massimizzare funzioni di incogniti, per cui il problema della ricerca del massimo richiede lo studio dei cosiddetti algoritmi efficienti; negli ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] o meno come la moltiplicazione. Con i sofisticati metodi della teoria dei numeri si riesce attualmente a fattorizzare un numero al massimo di circa 180 cifre nel giro di qualche mese (il metodo rozzo di eseguire le divisioni per i numeri inferiori ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...