Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] e viceversa. Un'analisi più approfondita mostra che dobbiamo considerare non solo i minimi della funzione F(n) (β, Q), ma anche i massimi e i punti di sella. Il numero di punti in cui
cresce con l'aumentare di n. La continuazione analitica a n = 0 ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] 27% di tutta la materia nell'Universo. Nell'interno delle stelle, durante tutta la vita della galassia, si potrebbe formare al massimo un 3 o 4% di elio. Invece, le reazioni primordiali producono un 23%, che sommato a quello prodotto nelle stelle dà ...
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quadratura
quadratura [Lat. quadratura, da quadrare "ridurre a quadrato"] [ANM] Sinon. di integrazione, cioè calcolo di un integrale definito (in quanto vari integrali definiti rappresentano aree di [...] , esponenziali a esponente immaginario) le cui fasi differiscano di π/2 o 3π/2 rad (a uno zero dell'una corrisponde allora un massimo o un minimo dell'altra); questa è, generic., la q. di fase, che nel dominio del tempo e in quello dello spazio dà ...
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tempesta solare
Violenta attività solare che si origina soprattutto nelle regioni attive, aree della superficie del Sole con alta concentrazione di campi magnetici. A differenza dell’emissione stazionaria [...] e liberano una quantità di energia confrontabile con quella dei più violenti brillamenti. La loro frequenza dipende dall’attività solare: al massimo del ciclo delle macchie se ne possono verificare 1÷2 al giorno, al minimo uno ogni 5÷10 giorni. Se la ...
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pesata
pesata [s.f. dall'agg. pesato] [MTR] L'operazione mediante la quale si determina il peso. ◆ [MTR] P. idrostatica: v. densità, misurazione della: II 103 c. ◆ [MTR] Metodi di p.: sono specifici [...] costante, che consiste nel mettere su uno dei piatti una massa uguale alla portata della bilancia (cioè al massimo carico da essa sopportabile), sull'altro tante piccole masse tarate nel complesso uguali ancora esattamente alla portata in modo ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] andare da un punto A a un punto B è quello tra gli infiniti percorsi tra A e B cui corrisponde il minimo oppure il massimo cammino ottico (cioè per il quale si ha
).
In un mezzo omogeneo e isotropo il cammino ottico è dato da L=nl, con l lunghezza ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] con ciascuna spira, il valore efficace della forza elettromotrice indotta in un avvolgimento di fase vale
,
essendo Φ il flusso massimo che si concatena con una spira a passo diametrale e che in pratica coincide con il flusso totale che emana da ...
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fibra òttica Guida di luce, per radiazioni nel visibile e nell'infrarosso vicino, costituita da sottili fibre flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell'ordine [...] a profilo graduale (graded-index), l’indice varia gradualmente (in genere con legge quadratica in funzione del raggio) dal valore massimo che esso ha sull’asse a quello che esso ha nel mantello (fig. B). I raggi luminosi che si propagano nel ...
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mobilità Attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi.
Chimica
M. degli elementi In geochimica, facilità e velocità che hanno gli elementi a migrare negli ambienti superficiali. La m. è funzione [...] oppure in virtù di comportamenti concludenti del medesimo. Essa è ammessa soltanto per un periodo di tempo, il cui limite massimo è fissato dalla contrattazione collettiva e non supera, in ogni caso, i tre mesi. L’ipotesi di promozione automatica si ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301)
Ezio ROSINI
La m. non è rimasta estranea al progresso degli studî scientifici seguito alla seconda guerra mondiale, beneficiando in qualche modo anche [...] che per i radar di conveniente lunghezza d'onda (3 ÷ 5 cm) le nubi stratificate, costituite da goccioline grandi al massimo poche decine di μ, sono perfettamente trasparenti, mentre le nubi a sviluppo verticale in fase di maturazione danno echi la ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...