Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] cosiddetta curva di visibilità (➔ visibilità), ha un massimo in corrispondenza alla lunghezza d’onda di circa 5500 giallo) e decresce regolarmente da una parte e dall’altra di tale massimo, riducendosi a zero per lunghezze d’onda minori di 3800 Å ( ...
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cresta
crésta [Lat. crista, propr. l'escrescenza sulla testa dei gallinacei] [LSF] La parte più alta (per es., di un monte, ecc.) e, figurat., il valore più grande (più alto) di una variabile in un dato [...] un'onda: (a) la sommità di un'onda alla superficie di un liquido, dov'è massimo l'innalzamento di quest'ultimo sulla superficie media imperturbata; (b) estensiv., il valore massimo dello scalare o del vettore di un'onda generica. ◆ [LSF] Valore di c ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] f0[1−(R2C)/(2L)]1/2; la carica vale FL{2C/[R2(2L−R2C)]}1/2 alla r. d’energia e F(LC)1/2/R, che è il valore massimo, alla r. di carica; lo sfasamento fra carica e forza elettromotrice vale −π/2 alla r. d’energia e arctg(−{[4L/(R2C)]−2}1/2) alla r. di ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] campi della matematica: il calcolo variazionale e la teoria dei gruppi. Lo scopo del primo è quello di risolvere i problemi di massimo o di minimo. Si è trovato infatti che la maggior parte delle leggi della natura può essere formulata sotto forma di ...
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arrossamento
arrossaménto [Atto ed effetto dell'arrossare o dell'arrossarsi "far diventare o diventare rosso"] [ASF] (a) La colorazione rossastra di alcuni astri, dovuta al depauperamento delle componenti [...] selettivi a opera della materia interstellare. L'a. atmosferico è funzione dell'altezza dell'astro sull'orizzonte ed è massimo al sorgere e al tramonto (v. ottica atmosferica: IV 353 b), mentre l'a. interstellare dipende dalla latitudine galattica ...
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parallattico
parallàttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di parallasse] [ASF] Angolo p.: per un astro: (a) lo stesso che parallasse, a seconda dei casi annua (angolo p. annuo) oppure diurna (angolo p. diurno):→ [...] con il vertice nel polo celeste dell'emisfero contenente l'astro, formato dall'arco di cerchio massimo celeste dal polo celeste all'astro e l'arco di cerchio massimo celeste dal polo celeste al polo galattico. ◆ [ASF] Montatura p.: per un telescopio ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] sali d'argento, al di là del limite violetto dello spettro visibile ‒, e infine uno 'spettro termico', o 'calorifico', con un massimo posto al di qua della riga A di Fraunhofer.
Solamente dopo la verifica sperimentale del fatto che i raggi termici e ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] realtà e intervenire su di essa. Per farlo seleziona le proprietà che giudica interessanti per il problema in esame, semplificando al massimo: costruisce così un modello del fenomeno. Questo modo di procedere non è solo una chiave di volta del metodo ...
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chiarezza
chiarézza [Der. di chiaro] [OTT] Per uno strumento ottico ausiliario della visione, il rapporto tra il flusso luminoso che arriva su un elemento di superficie retinica guardando un oggetto [...] le stelle, invisibili a occhio nudo: per lo sfondo del cielo, che dà un'immagine retinica estesa, la c. è al massimo pari all'unità, mentre invece, come ora detto, è maggiore dell'unità per le stelle, talché la luminosità di queste ultime viene ...
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In fisica, comportamento magnetico di determinate sostanze (per es., il MnO) nelle quali, a differenza di quanto avviene in quelle ferromagnetiche, i momenti magnetici elementari si ordinano in sottoreticoli [...] magnetica di una sostanza antiferromagnetica, non molto elevata e a zero tendente allo zero assoluto, assume un valore massimo in corrispondenza di una determinata temperatura, caratteristica della sostanza e detta punto di Néel. Una teoria dell’a ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...