COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] dell’Ateneo sassarese, dove si laureò a venti anni con il massimo dei voti e la dignità di stampa discutendo la tesi dal Martino una lettera di Cossiga al presidente del Consiglio Massimo D’Alema esplicita le ragioni di un sostegno condizionato ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] 1850), Roma 1974, ad ind.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, III, 1842-1854, Roma-Bari 1977, ad ind.; M. Brignoli, Massimo d’Azeglio. Una biografia politica, Milano 1988, pp. 179 s., 183 s., 200, 229, 235; M.C. Morandini, Educazione, scuola e politica ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] ’. A Siena Petrucci lesse il Liber Extra e il Liber Sextus tra il 1321 e il 1323, ovvero nel biennio di massimo splendore dello Studio senese, quando vi tenevano i loro corsi maestri di indiscussa levatura come i giuristi Cino da Pistoia e Paolo ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Pio IV uditore della Sacra Rota romana, che il pontefice aveva riformato tra il 1561 e il 1562 ampliandone al massimo la competenza territoriale, da considerarsi illimitata, e semplificandone le procedure. Il nuovo incarico non gli impedì tuttavia di ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] per la famiglia del candidato - dal momento che vi parteciparono, come promotori, ben tre dottori dello Studio: il numero massimo consentito e in casi tutt'altro che frequenti. Al termine dell'esame, il priore del Collegio dei dottori di diritto ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] 1577 tornò nella magistratura, prima come giudice della Corte pretoriana, poi ancora del Concistoro e infine della Gran Corte, il massimo organo giudiziario del Regno: tra il 1580 e il 1584 le sue sottoscrizioni figurano in calce alle prammatiche, i ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] dalla sua penna, per il ben noto fenomeno di concentrazione storica che fatalmente investe le personalità d'eccezione.
B. fu tra i massimi interpreti del suo tempo. Al di sopra della sua opera di scuola e di scienza, la sua figura eccede, con la sua ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] pene detentive, e i capi all’ergastolo.
Il palazzo dei veleni
L’esito del maxiprocesso fu tale da valorizzare al massimo la figura di Falcone, l’elemento di maggior spicco del pool. Nondimeno, il magistrato divenne anche bersaglio di crescenti ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] delle carceri e, il 5 ottobre dell'anno successivo, direttore generale; egli si preoccupò sin dall'inizio di dare il massimo impulso al servizio d'ispezione degli stabilimenti carcerari, allo scopo di mantenere ben vivo in tutti il senso del dovere ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] e residenze in altri luoghi d'Italia e l'anno della sua morte.
È da escludere che al C. si riferisca la menzione che Massimo Zabrera in una lettera da Roma (24 nov. 1565) ad Aldo il Giovane fa di un Caesarius professore di diritto civile al gymnasium ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...