BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] battesimo seguito dall'indicazione del luogo d'origine, ma anche in questo caso è impossibile avanzare qualche perplessità, perché un solo Massimo di Pavia stampò a Venezia sul finire del sec. XV, il Butrici.
Più motivata è l'incertezza circa l'epoca ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] nel 1913; Paolo, nel 1919; Luigi, nel 1924).
Compì il ciclo dell’istruzione in istituti privati retti da religiosi (il ginnasio-liceo al Collegio Nazareno). Superati brillantemente gli esami di Stato, ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] intraprese la carriera giornalistica entrando nella redazione della Stampa, il giornale diretto da Alfredo Frassati, come corrispondente da Vienna. L'anno dopo si trasferiva alla redazione romana dello ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] da una famiglia di banchieri-mercanti tedeschi, verso la fine del secolo erano soci accomandanti della ditta bancaria Moisè Bondi e Figli, con sede a Firenze e a Roma, rimasta indivisa fino al luglio 1917. ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] adottiva per ascendenza familiare materna (L. Budigna, in Incom illustrata, 19 dic. 1959; S. Bertoldi, in Oggi, dicembre 1966). Il riserbo che ha caratterizzato l'uomo come l'artista fa sì che pochissimo ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] per concorso in magistratura nel maggio del 1901.
Uditore giudiziario a Roma (Corte d’appello, 1901-1902), fu destinato da aggiunto giudiziario a quel Tribunale (1903-1904). Fu quindi pretore a Bagnorea ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] rendendo il corso dei suoi studi difficile e discontinuo. A Iesi, dove frequentò il ginnasio e si trasferì con la famiglia, cominciò a studiare i poeti moderni e a scrivere versi: già nel maggio '54 usciva ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] doveva spesso mutare residenza per le esigenze connesse con la sua professione e la famiglia lo seguì in queste peregrinazioni, dapprima a Milano, poi a Codogno, di nuovo a Milano, a Mortara, Chiavari ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] gli umanisti napoletani che si raccoglievano nell'Accademia Pontaniana. Membro di questa accademia, ebbe rapporti di amicizia con il Sannazzaro che lo ricordò in una sua elegia (l'XI del I libro).
In data ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] medico della città. Dopo aver esercitato per breve tempo la professione medica, nel 1748 gli fu offerto dal marchese Guido Bentivoglio il posto di medico di famiglia, il che permise al B. di dedicarsi ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...