INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] individuale; a Blackheath Park si sono conservati gli alberi di antichi giardini georgiani; anche qui le case sono al massimo di tre piani; Alton Estates, orientale e occidentale, con bellissima vista sul Richmond Park e sul Putney Park, progettati ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] fa costruire dal Vignola la sua villa, dove lavorano anche l'Ammannati e il Vasari. Nel 1550 s'iniziano i lavori del massimo esemplare di queste ville che hanno i caratteri del pieno Cinquecento: villa d'Este a Tivoli, ordinata a Pirro Ligorio dal ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] dell'Europa transalpina. Di questo periodo è anche il Maestro della Madonna di Krumlov (Vienna, Kunsthistorisches Mus.), uno dei massimi scultori europei del periodo di transizione fra il Gotico e il Rinascimento. Lo stile che si afferma in questo ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] rupestre di S. Giovanni Battista a Ivanovo, databili intorno al 1230-1235 e soprattutto quella che può ritenersi il massimo traguardo di questo recupero, la decorazione parietale della chiesa di Bojana (1259). Qui l'anonimo pittore - pur ispirandosi ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] ancora incerta nel trovare la sua strada, una volta esaurite le esperienze simboliste, naturaliste, del t. di poesia (di cui il massimo esponente è stato G. D’Annunzio).
Il t. futurista. Non si eleva, nel complesso, al di sopra dei livelli del ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] mentre saggi all'interno della chiesa sono stati dedicati allo studio delle fasi tardoantiche e postantiche dell'area.
Circo Massimo. Durante campagne di scavo condotte nel settore nord-est del circo, sono stati riportati in luce tratti dell'emiciclo ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] su di esso torri o altre macchine d'assedio.
Noi vediamo largamente usato l'a. dagli Assiri, specialmente nell'età della loro massima potenza, nell'VIII e VII sec. a. C. I rilievi dei palazzi dei re assiri ci mostrano con ricchezza di particolari l ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] con una nuova fioritura della comunità, cui seguì un rinnovato impulso verso la produzione libraria, che raggiunse tuttavia il massimo splendore solo nella seconda metà del secolo successivo. Alla fine del governo di Berardo III (1099-1119) l'abbazia ...
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CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] domicilium, gli appartamenti reali si presentano oggi nella veste quattrocentesca, ma conservano parti medievali.L'oratorio fondato da s. Massimo nel sec. 5° (Saint-Mexme) è menzionato già da Gregorio di Tours (De gloria confessorum, 22); prima del ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] cui I. è il secondo produttore mondiale con i suoi 4,3 mil. di q nel 1975; Petah Tiqvah ne è il massimo centro di produzione). Altre colture importanti sono quelle orticole, del tabacco, dell'olivo, delle arachidi, del sisal e del sesamo. In sviluppo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...