ERIDU
G. Garbini
Città nella Mesopotamia meridionale, corrispondente all'odierna località di Abu Shahrain (Iraq), posta 11 km a S-O di Ur.
Sommariamente esplorata nel 1918-19 da C. Thompson e H. R. [...] antichi resti del tempio, di forma quadrangolare con una nicchia. Le successive trasformazioni di questo sono del massimo interesse per la storia dell'architettura religiosa mesopotamica; le affinità che diverse fasi dell'edificio presentano con le ...
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Città della Turchia (383.185 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (12.103 km2 con 935.400 ab. nel 2007). È situata nell’altopiano interno, a 900 m s.l.m., a 20 km dalla riva destra dell’Eufrate, [...] costituita dai resti stratificati di numerose fasi costruttive, dal periodo calcolitico (6° millennio a.C.) all’età islamica. Il massimo sviluppo del sito si registra nel Tardo Calcolitico (3350-3000 a.C.), quando si presenta come un grande centro ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] sud-est. Ebbe un impianto del tipo “ad assi centrali”, basato cioè sull’incrocio ad angolo retto di un cardine massimo e di un decumano massimo con i singoli isolati disposti (in un sistema di strade che anch’esse si incrociavano ad angolo retto) per ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] . C. l'intera fascia costiera e una larga fascia interna era già in possesso dei Geloi. La fondazione di Agrigento segna appunto il massimo sviluppo di questa espansione. Mentre la prima fase dell'espansione si dirige a N e ad O, con il cadere del VI ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] ripete in buona parte quello romano con un decumano (Corso d'Augusto) e un cardine (vie Garibaldi e IV Novembre) massimi, al cui incrocio era il Foro (piazza Tre Martiri) a pianta, forse fin dall'antichità, semiellittica. L'andamento delle strade ...
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DIOSKOURIDES (Διοσκουρίδης Σάμιος)
R. Bianchi Bandinelli
3°. - La firma D. di Samo fece (ἐποίησε) si trova vicino al bordo superiore di due famosi mosaici di ispirazione teatrale (tipi della Commedia [...] dell'originale copiato. Entrambi i mosaici presentano una tecnica finissima, a tessere minutissime, col chiaro intento di imitare al massimo la pittura, assai prossima a quella dei mosaici rinvenuti a Pergamo.
A. Musicisti ambulanti (mv. 9985; misure ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] Nella zona si possono individuare tre principali fasce climatiche: equatoriale-guineana (oltre 2000 mm di precipitazioni annue), sudanese (con un massimo di 2000 e un minimo di 500 mm) e saheliana (meno di 500 mm). Lungo i confini guineani è presente ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] d'osso e pietra e offerte animali; il numero di manufatti nei corredi varia da 2-3 oggetti per sepoltura a un massimo di 40-50. Analisi effettuate su pollini e fitoliti documentano un mutamento climatico verso condizioni più calde e umide dal periodo ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] della minaccia rappresentata dai Normanni e dagli Ungari (il c. di Broich a Mülheim a.d. Ruhr, 883-884), ma la loro massima diffusione si ebbe nel corso dei secc. 12° e 13°, durante il dominio svevo. A partire dal sec. 15° può considerarsi ultimata ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] va considerato, più che la data di fondazione, quella che segna la trasformazione dei Giochi da gare occasionali e locali a massimo agone atletico dell'antica Grecia.
Il mondo ellenico pose il 776 a.C. all'inizio di un ciclo storico-politico comune ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...