CATONE il Censore (M. Porcius Cato)
A. Longo
Di questo personaggio della storia di Roma (234-149 a. C.) nato a Tuscolo, questore nel 204, pretore nel 198, console nel 195, censore nel 184, leggendario [...] ci dice inoltre (Cato maior, 19, 4) che i Romani gli avevano eretta una statua nel tempio della Salute e da Valerio Massimo (viii, 15, 2) sappiamo dell'esistenza di un ritratto nella Curia.
È facile supporre (ed oltre tutto non ce ne mancano le ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] o arcaico (dalle origini al 500 a.C. circa); il periodo attico (dal 500 circa al 323 a.C.), in corrispondenza con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte di Alessandro Magno, al 529 d.C., data ...
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(gr. Κνίδος) Città della Caria. Fu fondata da Spartani o da Argivi e fece parte dell’Esapoli dorica. Sottomessa ai Persiani, passò sotto l’impero di Alessandro Magno e ai Tolomei. Resa libera nel 190 a.C. [...] celebravano cerimonie per i giochi dorici) ed edifici civili. Aveva strade a scacchiera regolare con insule rettangolari, cardine massimo sull’asse dell’istmo fra i due porti. Il santuario maggiore era quello di Afrodite, situato in posizione elevata ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] fra le più elevate in Italia (8,1%, contro una media nazionale del 4,5%), inferiore di un solo decimo di punto al massimo regionale verificatosi in Sardegna (8,2%). I pugliesi sono aumentati di quasi 300.000 unità (da 3.582.787 a 3.871.617), per ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] le sconfitte subite ad opera di Seleuco Il (nel 232-31 a. C.) ed Antioco III (nel 209 a. C.), riconoscendo al massimo in modo puramente formale la supremazia seleucide. Fraate I (176-171 a. C.) iniziò una nuova fase di espansione conquistando alcuni ...
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HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] quale se ne aggiunge un secondo dedicato nel 234 a. C. alle pendici del Celio, presso porta Capena, da Q. Fabio Massimo Verrucoso e più tardi restaurato da Marcello, il conquistatore di Siracusa. Nel 205 il figlio di quest'ultimo dedica il tempio al ...
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Vedi OROPOS dell'anno: 1963 - 1996
OROPOS (᾿Ωρωπός, Orōpus)
L. Vlad Borrelli
Antica città greca al confine fra la Beozia e l'Attica situata alla foce dell'Asopos sul canale dell'Euripo.
Presso l'odierno [...] e conobbe brevi periodi di libertà ai quali corrispose il massimo fiore del santuario che la rendeva famosa; ebbe in età sostegno, si allineava una lunga fila di basi votive per la massima parte romane, davanti alle quali era un lungo banco in pietra ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sull'Aventino, 388 di Marte fuori Porta Capena, 366 della Concordia, 344 di Giunone Moneta sull'Arce, 293 di Venere al Circo Massimo, 291 di Esculapio all'Isola Tiberina, 258 di Spes, 260 ex voto di C. Duilio; 194 tempio di Giunone Sospite). Di tutto ...
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Vedi FAENZA dell'anno: 1960 - 1994
FAENZA (Faventia)
G. A. Mansuelli
La città sulla sinistra del Lamone, venne fondata durante la colonizzazione romana della pianura emiliana (fine del II sec. a. C.). [...] maximus è incerto ma è probabile corrispondesse al corso Garibaldi, prosecuzione intramuraria della via per Ravenna (cardine massimo dell'agro centuriato, appoggiato al canale Naviglio). Incerta è anche l'identificazione del forum. Comunque la parte ...
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AMMONIOS (᾿Αμμώνιος)
P. Orlandini
4°. - Scultore greco di età impenale romana, vissuto verso la metà del II sec. d. C., figlio di un certo Phidias. In collaborazione con il fratello Phidias eseguì la [...] scomparsi, dei dedicanti; sul lato sinistro, in caratteri latini, il permesso di collocazione della statua concesso dal curatore Prisc[illiano] Massimo, del 159 d. C.
Bibl: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, Stoccarda 1889, I, p. 610; C. I. G., III, p ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...