Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (v. vol. vii, p. 207)
T. Ivanov
Centro antico corrispondente all'attuale Sofia. Situato sulla importante arteria romana Singidunum-Constantinopolis.
I reperti [...] città più importanti della Tracia e, secondo Aureliano, la città principale della provincia della Dacia mediterranea. S. raggiunge il suo massimo sviluppo economico e culturale durante il II e agli inizi del sec. III d. C., e poi sotto Costantino il ...
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RICINA
N. Alfieri
Oggi Villa Potenza frazione di Macerata. Fu abitato piceno, divenne municipio romano e infine colonia imperiale sotto Settimio Severo, che nel 205 d. C. la intitolò Helvia Ricina Pertinax, [...] ruderi, ancora imponenti, del teatro: l'uno del I e l'altro del II sec. d. C. Misure principali del teatro; diametro massimo, m 71,82; cavea m 20,60. Recenti scavi hanno rimesso in luce quasi tutto il postscaenium e portato rettifiche ai dati finora ...
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EMBATER (ἐμβατήρ, embater)
S. Ferri
Vocabolo greco usato solo da Vitruvio come sinonimo di rata pars o modulus. È l'unità di misura che "entra" (onde il nome) nei varî elementi dell'edificio, e costituisce [...] primo termine si riferisce per via etimologica a una quantità "entrante" in tutte le parti dell'edificio, qualche cosa come un massimo comune divisore; che in architettura non doveva essere in origine altro che il piede (da cm 27 a 32 circa a seconda ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] una corte, le cui ali terminano ad abside, messo in luce nel quartiere a N del teatro, con la fronte sul decumano massimo. Fu costruito nel 186 d. C. e dedicato ad Ercole, una cui immagine, del tipo dell'Epitrapezios, sta ancora avanti la gradinata ...
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CELEIA
G. Novak
D. Adamesteanu
H. Kermer
Centro militare e civile del Norico. Oggi Cilli (Celje), in Jugoslavia (Slovenia).
La sua funzione sulla grande arteria che da Aquileia conduceva a Carnuntum, [...] il luogo dove si trovava il tempio di Ercole. Dalle iscrizioni sulle are rinvenute risulta che erano adorati Giove Ottimo Massimo, Marte, Vulcano, la Fortuna, la dea della città Celeia, la dea della provincia Noreia (v.) ed Epona.
Sono stati messi ...
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ALEXIS (῎Αλεξις)
P. Orlandini
Bronzista greco ricordato solamente da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 50) come uno dei diretti scolari di Policleto. Come tale A. fu probabilmente attivo nell'ultimo terzo del [...] distacco cronologico, e d'altra parte non sappiamo neppure se A. padre di Kantharos fosse scultore: l'ipotesi va perciò respinta; al massimo si può ammettere un legame familiare.
Bibl: C. Robert, in Pauly-Wissowa, I, c. 1471, s. v., n. 11; E. Strong ...
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Nome dato ai resti monumentali di un’antica città dell’Africa meridionale, nell’odierna Zimbabwe, a SE di Masvingo. L’area è stata abitata a partire dal 4° sec., ma le prime grandi mura furono costruite [...] Monomotapa (➔), le cui ricchezze provenivano dal commercio dell’oro e dell’avorio con Arabi, Indiani e, più tardi, Portoghesi. Il massimo splendore fu raggiunto tra 14° e 15° sec., e di questo periodo sono molte altre rovine dello stesso tipo, sparse ...
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FUCENTE Gli scavi, iniziati nel 1949 e da allora condotti collegialmente da una missione belga e dalla Soprintendenza alle antichità per gli Abruzzi e il Molise, hanno recato notevole luce sull'urbanistica [...] chilometri. Nella cerchia, notevolmente conservata per lunghi tratti, si aprono tuttora tre porte, denominate, rispettivamente, di Massa, S. Massimo e Fullonica; una quarta è stata individuata nel tratto fra Pettorino e S. Pietro. Nel suo impianto la ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] degli anni 1970 e 1980 confermarono le propensioni politiche dei decenni precedenti, con la DC primo partito intorno al 40% (con il picco massimo nel 1980 del 46,7% e minimo nel 1985 del 37,3%) e il PCI al secondo posto, ma assai distanziato (i voti ...
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(gr. Φίλιπποι) Nome imposto da Filippo II di Macedonia alla città di Crenides in Macedonia, dopo la conquista nel 358-57 o 357-56 a.C. Divenuta colonia romana (Iulia Augusta Philippensis), la città fu [...] a partire da rilevanti tratti delle mura di Filippo II, in cui si aprono porte monumentali. La Via Egnazia costituiva il decumano massimo della colonia romana. L’acropoli classica, con resti di castello bizantino, è cinta di mura del 4° sec. d.C. con ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...