SUMMANO (Summanus)
G. Bermond Montanari
Divinità romana, venuta secondo Plinio (Nat. hist., ii, 138) dall'Etruria. L'etimologia del nome è incerta e non spiegabile col latino. Incerto ed oscuro è anche [...] il 278 a. C., essendo stata la sua statua colpita da un fulmine, per espiazione gli fu costruito un tempio al Circo Massimo. L'iconografia di S. è quanto mai incerta. In un rilievo di tarda arte repubblicana appartenente ad un edificio sepolcrale, è ...
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religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] invocata in caso di pubbliche calamità e si attribuiva grande efficacia alle preghiere delle vestali. Augusto, quando divenne pontefice massimo (12 a.C.), fondò sul Palatino presso la sua abitazione un nuovo tempio di Vesta. Il culto pubblico della ...
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(ted. Trier) Città della Germania (104.640 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, posta a 124 m s.l.m., sulla Mosella, nei pressi del confine del Lussemburgo. È il principale centro della regione vinicola [...] settentrionale del decumano, nella cinta muraria romana, si trova la Porta Nigra (2° sec. d.C.). In fondo al cardine massimo sorgono le terme imperiali (3° sec. d.C.). Altre terme rimangono nella città (Barbarathermen), dove è ben conservata la ...
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Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] al gruppo r. e della tensione raddrizzata vr: variando l’angolo di ritardo α è possibile regolare, tra un valore massimo e zero, il valore medio Vr della tensione vr e quindi anche dell’intensità della corrente raddrizzata, senza dissipazione di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] dunque di grande portata, di poco oscurato dai successivi e famosissimi trionfi di Claudio Marcello su Siracusa e di Q. Fabio Massimo, ancora su Taranto (211 e 209 a.C.). L’impatto del trionfo su Taranto non fu solo culturale (nel “bottino” era ...
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Vedi ERACLEA Pontica dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Pontica (῾Ηράκλεια Πόντῳ; ῾Η. Πόντου; ῾Η. ἐν Πόντῳ; ῾Η. ἡ Ποντική; Heraclīa, odierna Ereğli)
A. Di Vita
Colonia di Megaresi e Beoti in Bitinia, sul [...] colonie: Chersoneso e Gallatis. Ricordata da numerosissime fonti, possiamo seguirla bene nel corso della sua lunga vita. Il massimo splendore lo conobbe con l'affermarsi della tirannide, nel corso del IV sec. a. C., quando, commercialmente, dominava ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] un aumento della temperatura di circa 7 °C ed un aumento del 100% delle precipitazioni. Nell'Olocene le curve isotopiche indicano un massimo termico fra 9000 e 4000 anni dal presente. Anche la curva del metano ha un aumento tra 11.500 e 8500, a causa ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI (v. vol. vii, p. 1022)
G. Becatti
In due metope del monumento traianeo si è proposto di riconoscere la scena del suicidio di Decebalo [...] et ab eode(m) factus decurio in ala eade(m) quod cepisset Decebalu(m) et caput eius pertulisset ei Ranisstoro.
Ti. Claudio Massimo fu dunque uno dei cavalieri che raggiunsero Decebalo nel momento in cui egli si suicidava e ne portò poi la testa mozza ...
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POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] nel 354 fu imprigionato il Cesare Gallo (Ammian. Marcell., I. c.); nel 388 avviene presso P. la battaglia decisiva tra Teodosio e Massimo (Ambros., Epist., 4o, 23). Verso la fine del IV sec. la città, o per lo meno la parte della città situata a ...
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GĪZAH
S. Donadoni
ZAH Non lontana dall'odierno Cairo, è una delle necropoli della antica Memfi. La località è stata scelta dai faraoni della IV dinastia, che vi costruirono le loro piramidi, i loro [...] in modo regolare, di blocchi di pietra di proporzioni colossali (di un peso medio di 2,50 t., con un massimo di 15 t.) coscientemente dà alla grandiosità del complesso i sottomultipli adeguati. Ma la più evidente ed importante caratteristica è la ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...