FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] il F. venne inviato come ispettore con funzioni politico-militari presso una brigata partigiana di nuova formazione, che operava un alloggio per i sinistrati di guerra. Il massimo impegno dell'amministrazione fiorentina fu rivolto alla costruzione ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] 'importazione da Alessandria e da Candia di una notevole quantità di pepe per conto del egli aveva invece dilazionato al massimo, secondo le istruzioni ricevute dal eletto. Assunse invece, due mesi dopo, la funzione di consigliere "di là dal Canal", e ...
Leggi Tutto
LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] studi gratuiti avvalendosene con il massimo profitto fino alla laurea in popolare, della funzione della rappresentanza Cagliari 2000; C. Giorgi, La sinistra alla Costituente. Per una storia del dibattito istituzionale, Roma 2001, ad ind.; I deputati ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] l’esempio dello zio paterno, Massimo, che era stato ufficiale di marina generale Domenico Pino. In tale funzione partecipò alla campagna contro l’Austria servizio di Vienna e fu inviato a comandare una brigata dapprima a Brno, dove nel 1815 fu ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] diversi anni, prima con la generica funzione di incaricato d'affari, poi, una volta che le relazioni diplomatiche tra i 32, 37, 47 s., 53 s.; G. Paladino, Lettere inedite di Massimo d'Azeglio, in Rass. storica del Risorgimento, VI (1919), pp. 361-370 ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] 1293, nel periodo del massimo predominio della borghesia artigiana, erano Avignone. Inoltre il G. intraprese nel 1319 una causa contro Iacopo Bruni, detto Zampaloca, che con altri potentati ghibellini, in funzione antimperiale, in quanto si temevano, ...
Leggi Tutto
PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] di massimo prestigio dell’istituzione. Lì fu maestro degli studi (1533-35), lettore sapore di eresia.
Si instaurò dunque una stretta collaborazione fra il principe, il futuro Pio V.
Chiara fu la funzione di Papino come agente e portavoce ufficioso ...
Leggi Tutto
COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] La Patria del Friuli).
Il Segretariato, che raggiunse un massimo di cinquemila soci, pubblicava un bollettino bimestrale, L'Emigrante; al C. come "una dolorosa fatalità"; spettava allo Stato, nella "nuova funzione" di coordinatore delle "energie ...
Leggi Tutto
CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] maggiori uomini politici, ed ebbe una pluralità di punti focali. Semplificando al massimo, si discusse sia intorno all verso, in quanto rappresentante del governo, eserciterebbe una tipica funzione d'accentramento; e per l'altro, contemporaneamente, ...
Leggi Tutto
FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] luglio 1930 conseguì la maturità al liceo "Massimo d'Azeglio", dove fu allievo di Augusto 1952, dove la SPES dimostrò una notevole efficienza. Nel periodo di Roma-Milano-Catania 1949, s.v.; V. Fusi, Funzione morale, in Libertas, 13 genn. 1952; Id., ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...