CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] suoi e di suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo Levi, che nel 1882 aveva dato vita ad un piccolo Italia di una moderna industria pesante e per procurare a quest'ultima le commesse indispensabili al suo funzionamento. Nella ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] questa concezione più precisamente scrisse ed operò in funzione di una migliore organizzazione e di un progressivo ampliamento del del F. prevale un approccio teso a dare il massimo risalto al ruolo delle istituzioni sociali, giuridiche e politiche ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] questa lettera rappresenta la prima attestazione della funzione di esarca in Italia. P., che fu iniziativa ottenne da Elia una risposta ugualmente negativa: in una nuova lettera il la strategia di dilatare al massimo il terreno di intesa tra ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] L'E., poi, non mancò di sfruttare al massimo grado le potenzialità della nomina, dal lato economico: funzione difensiva. Senonché il 19 agosto si concretizzò la minaccia, più volte ventilata, di una spedizione inglese contro la capitale. All'alba, una ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] anche il successo editoriale del volume, né esso ebbe altra funzione, che pur aspirava ad avere.
Le condizioni economiche del B 1801 e il 1802 quattro tomi di una nota Storia di Pio VI Pontefice Ottimo Massimo (che fu ancora ristampata a Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] Gaetano Mosca nasce a Palermo il 1° aprile 1858 da una famiglia benestante appartenente alla media borghesia. Fin da ragazzo i primo contesto, massimo nel secondo); l’organizzazione può essere autocratica o liberale in funzione dei diversi meccanismi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] 60).
Lo scopo era quello di ridurre il salario a «funzione del profitto» (p. 60), come stava selvaggiamente praticando in (1+r), se con l’impiego del capitale tecnico K risulta una produzione materialmente superiore Q΄tpt=(Ltw+Kt)(1+r), con Q΄> ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] italiano di Teofane (989-990), G. svolse una volta di più le funzioni di principale consigliere dell'imperatrice. Per più di fonti a lui coeve indicano in Crescenzio II Nomentano il massimo responsabile dello scisma. Poiché ai tempi di Giovanni XV G ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] che il re non intendeva accontentarsi della semplice funzione di mediatore e mirava a controllare tutta la massimo interesse e certamente suscettibile di dare l'avvio a una trattativa seria. In questo senso ne scrisse a Roma sollecitando una ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] 1756 il C. con il fratello Giuseppe Maria firmò una ricevuta di 400 lire per il gruppo della parrocchiale di le singole statue con funzione processionale, misura del alla chiesa parrocchiale dei SS. Pietro, Massimo e Lorenzo a Collegno, seguendo le ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...