CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] condivideva in linea di massima l'impianto rettilineo ad ali con bastioni angolari e una collocazione periferica all'interno del la coppia più antica non partecipava al funzionamento del maniero perché raggiungibile esclusivamente da accessi esterni ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] funzioni pubbliche. Se la continuità testimonia sempre una conferma funzionale, nella maggior parte dei casi si ebbe comunque una , sulle quali naturalmente il Comune esercitava il massimo controllo, si passò nel periodo podestarile a strutturare ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] 11° e gli inizi del 13°, il monastero raggiunse il suo massimo splendore, favorito sia dai monarchi Alfonso VI (1065-1109), Alfonso VII fer]o pondus", che probabilmente alludeva a una figura di moro con funzione di atlante simile a quelle dei portali ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] ciò è di per sé indizio di una grande varietà tipologica, in funzione delle diverse aree culturali, e di Angioini, e di Manfredonia, creata da Manfredi - si realizza il massimo della programmazione e della cura per l'esito progettuale.L'Aquila, sorta ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] che godeva allora del massimo prestigio. Sintomatico segnale di l.m. (entrambi non più nella funzione originaria di recinzione presbiteriale), ai quali per la chiesa di S. Andrea; nel 1263 una schola cantorum per la cattedrale, dalla quale è probabile ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] relazione alla tomba venerata e in funzione del culto martiriale, una netta cesura è stata determinata dagli nel fatto che sulle cornici Paolino volle far incidere alcune massime morali di ispirazione biblica.Al medesimo periodo è stata attribuita ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] al punto d'incontro delle vie per l'Ungheria e Bisanzio da una parte, per la Boemia e la Polonia dall'altra. Nel 995, e a K. rimase solo la funzione di porto fluviale e di mercato del duomo di Gurk, la massima testimonianza del c.d. Zackenstil.La ...
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MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] i secc. 11°-12° e 14° M. giunse al suo massimo sviluppo urbanistico. Nel 1315 il re Giacomo II (1291-1327) sono testimoniate solo da un brano di una galleria con due livelli di archi databile al sec. 11°, la cui funzione non è chiara, e da un ...
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ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] che serve da sbocco alla Cloaca Massima e che così efficacemente ne rileva la "annegato" nella muratura e quindi ha funzione di scarico. Di regola il primo mattone .
Nei casi nei quali l'a. spezzi una linea di trabeazione e si inserisca in essa, ...
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TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] all'epoca di Traiano e fu sede della legione III Augusta. Dopo una fase di massimo splendore agli inizi del sec. 3°, la città fu forse danneggiata diversa funzione: l'arco venne tamponato nei suoi fornici laterali e venne trasformato in una delle ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...