L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] zona compresa tra il Lupercale e il Palatino. Anche la funzione del luogo sacro come contenitore di opere d'arte è ., si ricorda la statua di Spurio Carvilio Massimo il quale, a seguito di una sconfitta sui Sanniti, dedicò sul Campidoglio un ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] più licenze locali (non più di una licenza per ogni bacino fino a un massimo di sette), purché la popolazione complessiva nell'audioteca alla postproduzione; regie automatiche entrano in funzione negli orari notturni; sofisticati programmi (selector) ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] 96.
La distribuzione degli spazi e delle funzioni nella città
di Rodolfo Fattovich
L'archeologia una piccola valle, ospitava la struttura più estesa di tutto l'insediamento, denominata Edificio Ellittico: con quattro ingressi e un diametro massimo ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] monumento federiciano che ha raggiunto il massimo grado di contiguità all'antico: ordinamento giuridico, profana nella funzione e nell'iconografia. Costruzione che si può parlare, di conseguenza, di una glittica sveva (v. Glittica). La simbologia ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] ricostruito, né di capire se una determinata realtà è stata più o meno manipolata in funzione delle riprese e se questa manipolazione reali, assumendone però tutte le prerogative visibili: il massimo di realismo coinciderà con la scomparsa del reale, ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] un minimo a un massimo di musicalità, intendendo per musica un sistema privo di una stabile dicotomia tra significante e ritualità
Le forme cantate possono assumere valenze e funzioni complesse. Per gli aborigeni australiani, come per diverse ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] . Nel passato i racconti di fate hanno svolto la funzione di esorcizzare tale paura: non è un caso che massimo le possibilità perturbanti della narrazione. Il film stesso può essere definito come una metamorfosi (Calendoli 1967), nel senso che è una ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] le tombe hanno, come già a Creta, una probabile funzione rituale. Nel Minoico Tardo (MT) I a all'ET IIIC una trentina. A Dendra la tomba con la corazza ha una sola deposizione. In media si trovano da 3 a 5 cadaveri per tomba, un massimo di 10 a ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] ha rivelato sostanziali interruzioni nel suo funzionamento nel corso dell'epoca achemenide (VI - IV/V sec. d.C.), per conoscere una breve rinascita alla vigilia della conquista mongola. Tipicamente subcontinente indiano
di Massimo Vidale
Data l' ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] ora adeguandolo alla nuova funzione (per es. prendere 'riprendere con continuità una serie di fotogrammi', film per cinématographe.Nella storia del l. c. appare di massimo interesse il fenomeno dell'afflusso e del radicamento di tecnicismi stranieri ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...