sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] ultime coste e il cosciotto.
Matematica
Si dice punto di s. di unafunzione reale di due variabili reali f, un punto di stazionarietà P, appartenente al dominio di f, che non sia né un massimo né un minimo locale. Il nome deriva dal fatto che in un ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] sfera celeste sono i punti equidistanti dal cerchio massimo che costituisce il piano fondamentale di un dato della retta q rispetto alla conica K.
Nella teoria delle funzioni analitiche (➔ singolarità) si dice che unafunzione f(x) ha un p. per x = x0 ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] unafunzione f(x) di variabile reale, definita in un dato intervallo, è il valore della funzione in un punto x0 se in un suo intorno la funzione fattori primi, comuni e non comuni, presi ciascuno col massimo esponente. Siano dati, per es., i numeri 36 ...
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Filosofia
Nella logica kantiana, giudizio a. è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta analizzare il soggetto per ricavarne [...] segue che la parte reale, u, e il coefficiente dell’immaginario, v, di unafunzione a. sono funzioni armoniche. Se ora a è un punto di A, si indichi con R il raggio del massimo cerchio avente per centro a, e i cui punti interni siano tutti punti di ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] , le p. possono averne altri. P. tonde Per indicare unafunzione f di una o più variabili indipendenti si scrive f(x) e f(x1, x2, …, xn) rispettivamente; (A, B) può rappresentare il massimo comune divisore dei numeri naturali A e B, le coordinate ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] l'uso di opportune funzioni di verifica. Chiamiamo, a questo proposito, funzione test una qualunque funzione ϕ, dotata di derivate di ogni ordine continue in Ω. Fissata ora unafunzione test ϕ, supponiamo che u−ϕ abbia un massimo locale stretto in un ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] l'integrale
assume un dato valore, trovare quella che rende minimo o massimo l'altro integrale
Secondo la regola isoperimetrica di Eulero (1738), se y (x) è unafunzione estremante, avente sempre derivata prima continua, esistono due numeri h e k ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] ciò che può essere osservato in realtà è, al massimo, una qualche specie di approssimazione di tali componenti costitutive. Un iniziale E sia un aperto con frontiera limitata; si sceglie unafunzione uniformemente continua g in modo che ∙E={g=0} e ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] primo punto, i valori delle variabili che rendono massimauna determinata funzione lineare, rendono minima la funzione avente gli stessi coefficienti con segno invertito, e il massimo della prima funzione è uguale al minimo della seconda, con segno ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] e i cui massimi corrispondono alla posizione dei nuclei degli atomi. Poiché un cristallo è costituito da copie della cella elementare ripetute periodicamente nelle tre dimensioni spaziali, la densità elettronica è unafunzione periodica, calcolabile ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...