MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] parte di una corte, e in particolare nel consigliere del principe, il ruolo privilegiato per esercitare unafunzione di pubblica a ogni costo), ed enuncia unamassima che potrebbe essere letta come una dichiarazione d'intenti di molta letteratura ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] Vita di Pio V; la storia del Circo Massimo); problemi letterari (rivendica una maggiore purezza, in senso bembiano, alla lingua volgare " (che, nella pratica, viene ridotta ad unafunzione edificante della poesia stessa); affronta problemi sociali e ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] : un io/noi non definito per funzione poetica, latore di una promessa di redenzione. Cose, oggetti e che soffre, sono le viziose istituzioni sociali». Altro oggetto di polemica è la massima di H.G. Riqueti de Mirabeau: «La petite morale tue la grande ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dei materiali storico-geografici e anche letterari utilizzabili in funzione storica, che la letteratura araba ci ha lasciato meridionale per tutto il Medioevo). L'una e l'altra opera danno la massima misura delle qualità filologiche e storiche dell ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in via puramente ipotetica, con le "stanze" ricordate in una lettera di V[espucci?] al M. del 24 apr. il M., sia pure con la funzione ufficiale di "mero cancellieri" di Vettori può far altro che tendere al massimo la sua capacità di resistenza. Questo ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] la patria propria ", ci ragguagliano, al massimo, dell'innato suo carattere violento, espansivo la moglie. L'A. ebbe altre due figlie, l'una delle quali morta infante e l'altra, nata non si sa riconoscimento ufficiale della funzione e della dignità ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...]
Gli scritti del periodo calabrese e della prigionia rappresentano la punta massima della "spinta a sinistra" che segnò il pensiero desanctisiano a che elaborò in funzione di esempio e modello fu Un viaggio elettorale (1876): una serie di cronache ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] circostanze sociali e storiche), come riconoscimento d'una specifica funzione del letterato in un certo ambito di , e la rinarrazione dell'intera produzione del C., resta la massima raccolta d'informazioni sull'uomo e sulla sua opera. Del Percopo ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] il consiglio del fratello Massimo, riducendosi ormai cinquantenne (29 luglio 1602) al matrimonio con una sua cugina addirittura sedicenne, alta considerazione del proprio ruolo e della propria funzione di dispensatore di elogi, che stravolge il luogo ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] fisionomia dei personaggi, ridotti troppo spesso a funzioni di una tesi precostituita, privi di verosimiglianza e di Il personaggio-nesso è Massimo Alberti, un discepolo del santo, che si innamora di Leila, in una storia che richiama molto spesso ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...