COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] dimissioni da presidente della Repubblica, Cossiga svolse le funzioni di supplente per pochi giorni, in attesa di assumere le carte del fondo De Martino una lettera di Cossiga al presidente del Consiglio Massimo D’Alema esplicita le ragioni di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] i Genovesi quell'azione di guerra fu una sciagura, non così accadde per il di un contemperamento tra la funzione del principe e quella delle sono invece avvalso del testo curato da V. Conti, Massime del governo spagnolo di Napoli, Napoli 1973, con l' ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] in una spiegazione di cento questioni giuridiche di particolare complessità argomentativa. Analoga funzione dovettero completato da un glossario.
Nel solco di una tradizione che aveva conosciuto il suo massimo splendore con l'opera di Andrea Alciato ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] . riferiva le nozioni bonfantiane sostenendo che il concetto giuridico di obbligazione ha una struttura la quale cambia nel tempo in rapporto al mutamento di funzione. In ogni fase, secondo Bonfante, gli aspetti strutturali che non corrispondono alla ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , discutendo una dissertazione sulla successione testamentaria nel diritto dei papiri greco-egizi, conseguendo il massimo dei voti testo, volta ad accertarne la genuinità, è sempre in funzione dell'esegesi giuridica dello stesso, la quale, del resto, ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] degli studi romanistici sfruttando, in funzione di ricostruzione sistematica di istituti e il diritto romano nel suo massimo splendore.
Nel primo volume, La vita deldiritto romano, distinto in due parti: l'una, più breve, sulle fonti, l'altra sulla ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] nella presidenza del Consiglio a Massimo d’Azeglio, quest’ultimo, in Crimea, ancora con la funzione di segretario addetto alla corrispondenza. pubblicata la prima volta nel 1875 a Roma; Sopra una gondola. Barcarola, scritta nel giugno 1863, messa in ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Piemonte. In tale veste, partecipò a una fondamentale funzione di direzione politica nell’organizzazione dell’ studioso deve nutrire per il tema prescelto, si compendia nella massima salveminiana «non si può comprendere senza amare». Se nutrito ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] di Roma dove si laureò, con il massimo dei voti, il 10 dic. 1927 discutendo una tesi di laurea in diritto ecclesiastico, relatore sui futuri rapporti tra Chiesa e Stato e sulla funzione del diritto ecclesiastico, destinato a favorire, appunto, la ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] nobile dell'espressione.
Nel 1966 iniziò a pubblicare il massimo suo contributo storiografico, la Storia della filosofia del diritto come elementi eterogenei trovino una loro unitarietà nel diritto ed adempie ad una sua funzione in quanto fornisce ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...