GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] ultimo lavoro di questo gruppo (Il teorema del massimo effetto e sue più notevoli deduzioni, in Rendiconti , s. 6, XXIII [1936], pp. 413-421; Una generalizzazione del teorema di Eulero sulle funzioni omogenee, in Rend. del Circolo mat. di Palermo, s ...
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Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] e naturale. Il successivo Andrej Rublëv, biografia del massimo pittore d'icone del 15° sec., prodotto il suo ritmo si definisce in funzione del tempo che scorre, con accelerazioni di forza vitale: il popolo è una massa anonima, satura di ricchezza; ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] Coniugatosi tra il 1443 e il 1444 con una donna la cui identità non è nota, caso, anche in virtù della funzione svolta e della presenza presso in Roma e il Papato nel medioevo. Studi in onore di Massimo Miglio, a cura di A. De Vincentiis, I, Roma 2012 ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] , su cui sono state apportate lievi correzioni da una seconda mano. Il poemetto è stato edito da M . Egli concentra, infatti, un massimo sforzo nel delineare, con sensibilità rilevante (al di là della funzione immediata che è chiamato a svolgere ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] quotidiane in cui il re afferma l'autorità delle sue funzioni. A lo stesso F. nell'Apologia a sottolineare come la l'immagine della città che lo scritto ci consegna scaturisce da una lunga e complicata genealogia: le origini di Lecce, lo splendore ...
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CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] la cosiddetta congiura degli umanisti del 1468, vi aveva trovato ancora rinchiusi i protagonisti e aveva tentato la funzione di paciere, con una nota lettera al C., che, forse per questa ragione, il Gregorovius dice arrestato per la congiura. Nella ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] di educatore, cui tentò di fornire una base teorica nel volume Del buon uso vita ultraterrena e nell'esaltazione della funzione, in tal senso pedagogica, della a procedere alla edizione delle opere di s. Massimo: nel 1779 il B. si trasferì a Roma ...
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Bigelow, Kathryn
Maria Nadotti
Regista cinematografica statunitense, nata nel 1951 a San Carlos (California). Dotata di altissime e indiscusse qualità artistiche, è arrivata al cinema dopo aver frequentato [...] condannata a trarre il suo piacere da una dichiarata e liberamente assunta funzione scopica. In questo capovolgimento proposto dalla bio-critical dictionary, London-Westport (CT) 1995, pp. 41-44; Kathryn Bigelow, a cura di Massimo Causo, Roma 1997. ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] quale, tra il 1823 e il 1825, intrattenne una fitta corrispondenza. Fu sottoposto nel 1825 e nel 1826 e convenzione, e della funzione etica e sociale dell'arte con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, ...
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CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] elettrica del ferro e del nichel in funzione della magnetizzazione, e tra il 1894 volume e del diametro massimo per effetto della magnetostrizione dalla sua storia. In generale egli trovò una perfetta analogia tra i fenomeni d'isteresi magnetica ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...