Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] ragione di quello che fa, ha solamente una certa facoltà ch’egli si ha acquistato con pittura quanto al colorare sia corrotta, massime perché questa vaghezza nelle figure è 72.
L. Magnani, Composizione e funzione dell’immagine secondo il Trattato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] la laurea raggiunta nel 1895 con il massimo dei voti divenne per tre anni assistente 1912), e, per prelevare i gangli sensitivi di una balena, si spinse sino al Mar Glaciale Artico si veda l’articolo Forma e funzione. Prolusione al corso di Anatomia ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] Lindblad allo studio della funzione di luminosità delle stelle fredde (G e K) che costituiscono una frazione molto grande delle XX [1949], pp. 197-225); per interpretare il secondo inatteso massimo nella curva di luce di questa Nova, il G. introdusse ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] della codificazione gregoriana, lo accreditò senz'altro come il massimo penalista dello Stato.
Il salto di notorietà e di nucleo forte della nuova impostazione: una teoria della pena coniugata strettamente alla sua funzione dissuasiva, ma dentro il ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] ad Ardea), della Donna con bambino, di cui una versione in ebano del 1968 si trova a e sulla terra. Al centro, con funzione di picchiotti, furono sistemati due altorilievi , accademico di S. Luca, il massimo riconoscimento per un artista italiano) e ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] , con l'esordio nella carriera amministrativa, una nuova fase nella vita del G. ( senso assai alto della sua funzione e di un indubbio acume tra queste sono da segnalare le Lettere inedite di Massimo d'Azeglio e F.A. Gualterio a Tommaso Tommasoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] immerso in una lotta per la conquista dei voti e del potere politico. All’intellettuale, infine, nella sua duplice funzione di e dall’omicidio di Aldo Moro (che era stato il massimo sostenitore dell’apertura da parte del centro verso il PCI) era ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] il C. era il massimo animatore, con Bottai e Bolzon, di quello di Roma, ma il movimento ebbe una certa diffusione anche nelle le evidenti nostalgie di una primitiva e mai ritrovata purezza spirituale, aveva una sua precisa funzione fra gli organi di ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] "nutrito degli scritti di Cesare Balbo e Massimo d'Azeglio" (Barbiera, p. 155), Torino il 4 sett. 1848 e restò in funzione sino al marzo del 1849, cioè sino alla e di Irene di Roero, dalla quale ebbe una sola figlia, Maria Beatrice, nata il 7 luglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] di Padova. In soli tre anni dà alle stampe tre volumi e una serie di saggi di finanza pubblica. Collabora con il ministro delle Finanze uno Stato massimo. Ma il criterio direttivo è simile. Lo Stato non deve mai interferire sul funzionamento interno ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...