ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] di Venezia e proprio negli anni del suo massimo sforzo espansionistico in Terraferma.
Il governo veneziano non l'E., con funzioni di governatore dell'esercito, seppure sprovvisto del titolo formale, venne inviato al comando di una condotta di 1. ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] maturo, e appare il massimo raggiungimento di Pacher nella s.). Nel 1512 Hans era già morto, ed ebbe termine allora una controversia ereditaria fra Newhauser e Anna, figlia di Hans. È stato Michael am Aschhof questa funzione fu assunta dall’altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] relatore Luigi Pareti (1885-1962), con il massimo dei voti e la dignità di stampa. Da sul piano economico-sociale, la fondazione di una «società a piramide», al cui vertice sono classico, l’analisi è sempre in funzione della sintesi e si tende sempre ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] tra i più conseguenti nella determinazione di imporre il massimo di mobilitazione coinvolgendo anche il clero. Inoltre, nel della sua massiccia gagliardia di struttura militare destinata ad una eminente funzione civile, pel quale il D. - non dimentico ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] la Polonia e si trasferì a Firenze con alle spalle una vasta e prestigiosa esperienza professionale che, se aveva fatto di Accademia, ereditando le funzioni dell'antica Accademia delle arti del disegno, costituiva il massimo organo competente nel ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Il L. vi giunse il 18 aprile. Il 6 ag. 1513, in una lettera a Marco Musuro, antico allievo del L. a Firenze, Leone X comunicò , ma il Collegio greco di Milano non entrò mai in funzione.
Il L. corrispondeva nel frattempo con Giovanni Rucellai, nunzio ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] figli illegittimi potevano aspirare al massimo a un titolo comitale; non nascondeva l'intenzione di condurre una campagna nel Mezzogiorno, mentre Manuele I Enrico Aristippo, che, esaurita la sua funzione di garante, pagò alcuni errori precedenti con ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , 1966); e avanzare altresì l'ipotesi di una nascita a Palestrina o forse nella stessa Roma. Cecilia, Tiburzio e i Ss. Lucio, Urbano, Massimo, la Nava Cellini (ibid., p. 34, ma altare, che di fatto svolge la funzione di altare maggiore della chiesa con ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] sabauda. Si rese subito conto che la situazione richiedeva il massimo impegno, freddezza e lucidità.
C'era la situazione internazionale premeva per una lega tra Venezia, Savoia, Gran Bretagna, Province Unite e protestanti in funzione antiasburgica e ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] basiliche romane, accompagnavano funzioni religiose, assistenziali e critica del Coro di morti, che Massimo Mila collocò tra gli esiti più L. Lombardi, Conversazioni con P., Milano 1980; Di G. P. Una antologia: 1983, Roma 1983; F. d’Amico, G. P., in ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...