CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] Vita di Pio V; la storia del Circo Massimo); problemi letterari (rivendica una maggiore purezza, in senso bembiano, alla lingua volgare " (che, nella pratica, viene ridotta ad unafunzione edificante della poesia stessa); affronta problemi sociali e ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò di dimostrare che se f(x) è unafunzione intera di x, si ottiene esatta, la rende più semplice e dimostrò che il massimo da cui essa dipende si trova semplicemente usando le ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] luglio 1696 fu nominato chierico della Camera apostolica, massimo organismo finanziario e contabile della S. Sede, ma Polonia.
In queste condizioni, Piazza svolse prevalentemente unafunzione informativa, inviando a Roma notizie sugli andamenti della ...
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BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] Firenze. Qui il B. si trovò a esercitare unafunzione di primo piano nel tentativo di restaurazione pontificia nelle centrale dello Stato che prevedeva come massimo organo governativo una congregazione di Stato composta di sette membri ...
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CAMERESIO, Giulio
Andreas Kraus
Di lui sono ignoti luogo e data di nascita; si sa solo da un breve che era originario della diocesi di Spoleto. Fu nominato protonotario apostolico nel novembre del 1616, [...] del 1638 fu membro della segreteria di Stato, la massima autorità governativa della Chiesa e dello Stato pontificio. Nel di Stato ed il suo sostituto. La sua era unafunzione direttiva, con facoltà di impartire ordini agli altri segretari. ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] Il suo volto più noto è infatti quello del massimo contrappuntista moderno, dell'infaticato costruttore di svolgimenti e combinazioni dominate da una stupenda euritmia. Né ha bisogno d'essere interpretata - per godersi - in funzione di particolari ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] o tre operatori e con funzioni di ricerca e lavoro subacqueo. sopra la cresta o il cavo di un’onda di massima pericolosità (in modo cioè che la lunghezza e l’ potenze (fino a 30.000 kW/asse) si ha una sola elica e un solo motore o gruppo di motori ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] ne rende difficile una divisione metodica e razionale. Una prima classificazione si può fare in funzione della località da boe (campo di gara); i concorrenti, entro il tempo massimo di cinque ore, devono catturare quante più prede possibile; il peso ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] Berlino dove il suo insegnamento ebbe il massimo della risonanza e diede luogo alla formazione di una scuola di grande prestigio, pur tra la molla e la condizione essenziale, e opera in funzione di un compimento del processo che consente, mediante la ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] funzione di riproporre (ripresentare) le esperienze vissute in forma di «libere fantasie», tali quindi da rivelare, una fondabile sul maggiore o minor peso delle influenze esterne: massimo nelle percezioni, molto meno evidente nelle ‘immagini mentali ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...