GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] 1947 uno studio a villa Massimo (i locali dell'antica Accademia "ufficiale" e di funzione pubblica, non senza vivaci 1983; Hommage à G., in XX siècle, Paris 1985, ad ind.; E. G., una vita per la cultura, a cura di L. Luisi, Cassino 1985; E. G. ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] si teneva un importante mercato.La massima estensione dell'area d'influenza del simbolo della funzione docente del clero di Parma, I, Parma 1979; A.C. Quintavalle, La Pilotta, segno di una città, Casabella 44, 1980, 454, pp. 12-23; G. La Ferla, Parma ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] o una corte con funzione di atrio, dove trovarono posto numerose sepolture. Verso S era addossata alla chiesa una scomparve definitivamente dai monasteri sull'isola.Nel suo periodo di massima fioritura la R. poté inoltre senza dubbio disporre di ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] «momento di partenza» diverso per ogni artista, proponeva la «rinunzia stessa ad una forma scopertamente tridimensionale», la «riduzione del colore alla sua funzione espressiva più semplice ma perentoria e incisiva» e l’«evocazione di nuclei grafici ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Orvieto con uno stipendio annuale di 300 fiorini, per un massimo di cinque anni e con un preavviso di rescissione di quattro resa della scena, A. ha dato all'architettura una nuova funzione nella rappresentazione dell'evento, di separazione (con le ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] smalti policromi, che avevano, oltre alla funzione ornamentale, anche quella di conferire una certa rigidità alla fascia di stoffa o suntuarie come quelle siciliane del 1272, che consentivano un massimo di otto once a cintura. Altre volte la c. ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] in cui si concentravano funzioni proprie della vita civile -, un cortile interno quadrangolare dotato di una fontana per le abluzioni maggiori, fino ad arrivare a Sinan, che raggiunse il massimo risultato con i m 31,28 della moschea Selimiye a ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] più agevole il trasporto dell'obelisco trovato nel Circo Massimo (Simoncini, 1990, p. 75) da sistemare nella una precisa volontà programmatica di realizzare in breve tempo il rinnovamento della città, selezionando i monumenti da conservare in funzione ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] e un atrio con la cappella di S. Giovanni Battista, con funzione di battistero; all'interno il Westbau si apriva sulla navata mediana tramite una grande arcata.Il momento di massimo splendore dell'abbazia si ebbe nel periodo in cui vi si ritirarono ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] una stretta interpenetrazione fra il testo e le illustrazioni che lo accompagnano. Queste in genere non svolgono solo la funzione di Giovanni Peckham, nel quale appunto si spiega come il massimo angolo visivo sotto il quale un oggetto può esser visto ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...