Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Partito d’Azione, che svolgeva la funzione di Presidente del CLN. La giunta 30,7% per cento dei voti a fronte di una flessione del PCI e di un ottimo risultato del suo ramo in Ungheria. Il momento di massimo splendore fu segnato dal lungo regno di ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] del territorio determina una larga estensione di zone sterili e improduttive, con valori massimi nel Tirolo e di N. Avancini, drammaturgo alla corte di Vienna e cantore della funzione politico-religiosa della dinastia asburgica.
Il 18° sec. è per ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] oltrepassando perfino la funzione dell’autore. Anche in Italia la regia ha portato fecondi frutti, attraverso una generazione di eminenti registi: L. Visconti, che ha dato una svolta alla messinscena italiana portandola ai massimi livelli europei ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] funzioni direzionali, di ricerca, universitarie e, in generale, formative fa del capoluogo piemontese una metropoli terziaria di rango europeo, dotata di una 'epoca furono Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo D'Azeglio. Nel 1848, sulla falsariga ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] messinese del 1° sett. dell'anno precedente, la città assunse funzioni di guida della Sicilia contro la dominazione borbonica: insorti il 12 estensione geografica.
Il territorio è in massima parte montuoso: a O una serie di rilievi, tra cui i Monti ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] alla fase del ritiro dei ghiacciai è inoltre la deposizione di una morena terminale, che si presenta sotto forma di due cordoni, massimi in luglio e d’autunno. I caratteri del manto forestale si differenziano nettamente, nel territorio, in funzione ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] Trondheim riveste poi la funzione di cerniera fra il Sud sec.), nativo di Bergen, ma pur sempre il massimo scrittore e letterato nordico di apertura europea dell’inizio del solito più elegiaca. Gli inizi di una pratica musicale come arte elaborata si ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] Sole transita al meridiano di un luogo (e quindi raggiunge la massima altezza sull’orizzonte) all’istante di t. civile dato dalla relazione dell’apprendimento in funzione del t. dedicato a un particolare contenuto. Attraverso una metodologia in cui ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] danneggiare la funzione cui presiede il gene interessato. Duplicazioni geniche derivanti con una certa frequenza copie variabile a piacere anche se per lo più limitato a un massimo di alcune centinaia. I sistemi di r. forniscono sia copie monocrome ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ricerca e di sistemazione dottrinale, il cui massimo esponente è Maimonide (1135-1204), a La lingua ebraica si evolve e perviene a una purezza di espressione con la lirica di C. eseguono durante le sacre funzioni provengono parte dal tesoro medievale ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...