Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] e la stessa funzione era esercitata, per una “municipale” (cioè cittadina) e anche quello di Cibele. A Lutetia esisteva certamente, sull’Île de la Cité, un santuario singolare: fu dedicato (come ci informa l’iscrizione) a Giove Ottimo Massimo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] sottrae buona parte della Mesia alla sua funzione di provincia di confine, assicurandole una certa maggiore tranquillità fin oltre la metà . Il centrale, più grande, era dedicato a Giove Ottimo Massimo, gli altri due, più piccoli ma uguali fra loro, ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] oscillazioni di livello del N. (che raggiungevano un massimo di 16 cubiti, πήχεις) furono presto oggetto di attenti una patera argentea da Perm a Leningrado). Oggi il nilometro situato al Cairo di fronte all'isola di Rhoda assolve la stessa funzione ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] (238 d.C.) e di Giuliano l’Apostata (361 d.C.), per subire infine una radicale distruzione da parte di Attila (452 d.C.).
Bibliografia
V. Scrinari, s massimo; appare evidente in questo caso la necessità di riservare al complesso forense le funzioni ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] vedono impiegata una tecnica che potremmo definire uno speciale processo a tempera il cui veicolo è costituito dalla calce saponificata, con funzione di glutine (= medium). Consistono infatti essenzialmente di due o tre strati al massimo di intonaco ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] le tombe hanno, come già a Creta, una probabile funzione rituale. Nel Minoico Tardo (MT) I a all'ET IIIC una trentina. A Dendra la tomba con la corazza ha una sola deposizione. In media si trovano da 3 a 5 cadaveri per tomba, un massimo di 10 a ...
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L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] di rame conobbe il massimo sviluppo, ma agli inizi del II millennio a.C. il centro fu investito da una grave crisi e in Monument Massif, un grande edificio, mal conservato e di funzione ignota, che inglobò in vaste piattaforme di mattone crudo i ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] “basilica” da Mariani, aveva funzione pubblica. L’edificio fu verosimilmente ., Necropoli di Alfedena (scavi 1974-1979). Proposta di una cronologia relativa, in AnnOrNap, 4 (1982), pp. necropoli conobbe il momento di massimo sviluppo con tombe a ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] ha rivelato sostanziali interruzioni nel suo funzionamento nel corso dell'epoca achemenide (VI - IV/V sec. d.C.), per conoscere una breve rinascita alla vigilia della conquista mongola. Tipicamente subcontinente indiano
di Massimo Vidale
Data l' ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] ciò è di per sé indizio di una grande varietà tipologica, in funzione delle diverse aree culturali, e di Angioini, e di Manfredonia, creata da Manfredi - si realizza il massimo della programmazione e della cura per l'esito progettuale.L'Aquila, sorta ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...