Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] cittadino, si pone come una sorta di equivalente privato della funzione pubblica, una specie di provincia privata dove fine a se stessa come un fatto eccezionale, specie in quella sua massima enfatizzazione che fu la V. Adriana (v.) di Tivoli. Gli ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] funzioni pubbliche. Se la continuità testimonia sempre una conferma funzionale, nella maggior parte dei casi si ebbe comunque una , sulle quali naturalmente il Comune esercitava il massimo controllo, si passò nel periodo podestarile a strutturare ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] dalla palma nella mano destra (emblema della sua funzione pacificatrice) e dal globo nella sinistra (l'orbe di torri, campanili e facciate (come in una copia dei Factorum et dictorum memorabilium libri di Valerio Massimo, del sec. 14°; Parigi, BN, ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] La superficie rotonda decorata è nella massima parte dei casi limitata da una cornice ad elementi vegetali o a treccia di Teti, notevole per il senso delle zone cromatiche e della funzione del tratto. Ai confini dell'arcaismo sta l'altro s. vulcente ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] una ripresa dell'antico motivo artistico di C. sulla quadriga tirata dai leoni: compare nella monetazione repubblicana e viene ripreso, nel periodo del massimo toga contabulata, come cittadino romano in funzione sacerdotale. Il ritratto del vecchio ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] formato dei libri era legato alla loro funzione, al tipo di lettura che si che ciascuna pagina potesse contenere il massimo possibile di testo e di commento Muqla, che operò nel sec. 10° e fondò una scuola in cui, tra i numerosi allievi che adottarono ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] ad E che ad O, dove corre una serie ininterrotta di abitazioni contigue, con probabile funzione di riparo dai venti (oltre che, come ne riduce lo spessore a soli m o,8o contro un massimo di m 3,25 registrati nell'unico altro tratto superstite, all ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] lette anche in funzione della maggiore o in Etrusca et Italica. Scritti in ricordo di Massimo Pallottino, Pisa - Roma 1997, pp. 173-89. , ibid., pp. 407-28.
S. Sisani, British Umbria (quasi una recensione ad uno studio recente), in Eutopia, n.s. 2, 1 ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] , attribuiti al sec. I d. C., sottostanti una terma della prima metà del IV sec. che vi anastilosi, restituendole alla funzione di elemento statico alle 'arena del Circo, probabilmente il Circo Massimo, attorno alla spina ornata dell'obelisco, ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] archeologica e dunque alla funzione che questo valore riveste privilegiato, in quanto coagula, al massimo delle potenzialità, molte delle variabili che tangibile di come, anche all'interno di una grande città, era possibile praticare uno scavo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...