L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] e “di S. Mocio”) che da sole garantivano una riserva idrica pari a oltre 1.000.000 di m3, infine probabilmente il momento di massimo sviluppo demografico della città, che del Trono; in realtà la funzione di questo edificio è strettamente legata ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] Ancona, sembrano connotarsi per la funzione portuale, in molti casi ereditata un impianto produttivo (frantoi per vino e olio) di una grande villa rustica. All’impianto, utilizzato tra fine del Gallica; di quello di Magno Massimo (387-388 d.C.) ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] dalla valle del Nilo e raggiungere al massimo le oasi egiziane, con il solo scopo cessò di svolgere l'importante funzione di tramite tra Mediterraneo e d'oro e di rame tra Aden e l'Egitto da una parte e tra l'Asia e l'Africa dall'altra. Sotto ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] alleate; altri svolgevano la funzione di caravanserragli per ospitare i da S verso N - da un palazzo, una moschea, una fontana pubblica e un edificio termale, fu costruito e Occidente che si esprime al massimo livello nei diversi campi.Il regno ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] e i livelli di conoscenza di una determinata cultura e far comprendere non solo la funzione dei manufatti, ma la stessa natura Mentre infatti per le età antiche è in linea di massima da escludere un trasporto a lunga distanza dell'argilla necessaria ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] tardi, di altri nel mondo. Diverso è il percorso di una museografia che reinterpreta il proprio tema in chiave sociale, talvolta rinunciando a tutto quanto non sia struttura e funzione; esempio massimo e altissima utopia ne è stato a Parigi il Centre ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] che non hanno altra funzione se non quella di creare genere pittorico del ritratto raggiunge livelli di massima raffinatezza tra il 15° e il 17 alla sua esistenza. Bailey però non si rassegna e una notte decide di esplorare il condotto dell'aria che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] VI secolo (si pensi anche alle raffigurazioni di Ecclesio e Massimiano sui mosaici di S. Vitale o al ricorrere del topos là dove questa esiste, secondo una prassi non codificata, ma coerente con la loro funzione, distinta da quella martiriale e/o ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] che in un paesaggio rurale gli abitanti sfruttano una fascia con un raggio massimo di 5 km intorno al luogo in cui risiedono epoche della storia geologica del nostro pianeta in funzione dei mutamenti paleoclimatici e paleoambientali. L'approccio ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] per esempio, in una lista di eponimi assiri si legge che nel limmu (eponimato, anno di funzione) di Pur- l'unica che ci sia pervenuta integralmente, sia pure limitata in massima ai soli vincitori nello stadio, tramite il Chronicon di Eusebio di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...