LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] Curia in una questione fra tale Comune e gli Scapitta, per i castelli di Novello e Monforte, funzione nella quale compariva ricorrere in modo sempre più frequente, fino a toccare il massimo nell'anno successivo, quando si contano non meno di dieci ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] trattative con Roma. Il 16 apr. 1480 fu concluso nel massimo segreto un trattato di alleanza tra Venezia e Roma che dava 1º maggio 1480 iniziarono i sondaggi per una lega a tre con Firenze e Napoli in funzione antiromana. Nello stesso mese il B. si ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] tra cui spiccano nomi illustri, quali quello di Massimo Margunio, Teofane Xenachi, elevato alla sede arcivescovile non oggetto di privativa.
Risale al 1740 una descrizione del funzionamento della tipografia (Senato, Deliberazioni, Terra, fz ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] , Giuntino Giunti. Liquidato Filippo, il G. formò subito una nuova società con lo stesso Giuntino, che ebbe inizio il Zontino Zonta). Esercitò in numerose e importanti occasioni la funzione di rappresentante e fiduciario della sua famiglia; appare ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] espulse (1805) dal Collegio Massimo restituito ai gesuiti, che le definiva - poté ottenere dal Bentinck l'appoggio per una politica decisa che portasse al successo i baroni, lavori, il B. assunse la funzione di moderatore nel braccio militare tra ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Enneades, fece stampare da Aldo Manuzio una nuova edizione dei Facta et dicta di Valerio Massimo. Così si acuì l'inimicizia tra libri, ne ricorda le benemerenze, insiste sulla funzione educatrice della cultura e degli autori classici in particolare ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] privativa della diffusione del corpus petrarchesco. Sulla funzione storica di questa sua mediazione ha scritto pagine definitive il Billanovich, 1947, non tacendo i limiti della "filologia" del D.: una "divulgazione ... né illuminata né cauta" anzi ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] , alla ricerca di ulteriori finanziamenti, era riuscito a venderne una parte a 8, 9 e perfino 10 ducati.
All' Facta et dicta memorabilia di Valerio Massimo, che finì di stampare il 3 avevano svolto in proprio sia la funzione di tipografi sia quella di ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] ingegneri sforzeschi.
Tale funzione di controllo delle (Novara).
È questo il momento di massimo confronto del D. con l'architettura 83, 92 ss., 95, 98, 108, 111; C. Baroni, Di una miscell. documentaria sulla certosa di Pavia, in Atti e mem. del IV ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] la laurea in giurisprudenza con il massimo dei voti e la lode nel 1945, discutendo una tesi su Il diritto elettorale in tempo compatibile con i grandi attori, a differenza della funzione primaria con cui venne concepita la regia in Italia, star ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...