CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una confessione di fede cattolica ai membri dell'"accademia" si rivolse personalmente al C. come al suo massimo o perché già entrato nella tradizione linguistica o perché avente unafunzione espressiva all'interno del discorso: già da questa tesi, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] valutato in funzione di una fenomenologia della percezione nella quale il visuale svolge unafunzione infinitamente più o meno stretta tra la borghesia e il popolo minuto. Al massimo arrivò a sentire ad un certo punto la necessità di un'autorità ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] solo che stavolta era l'inviato in Francia ad avere unafunzione di copertura. Prima di partire, però, il C. volle ordini di Piero Strozzi, un attentato alla vita di Domenico Massimo, un nobile romano esiliato per aver combattuto fra le truppe del ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] dalla musica, imperniata su due o tre personaggi al massimo e destinata a essere rappresentata tra un atto e l è la protagonista, nella quale è perciò possibile riconoscere anche unafunzione, per così dire, metateatrale: "Se la locanda somiglia a ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] compì un massacro tra gli ugonotti che si erano riuniti per unafunzione religiosa nel villaggio di Vassy (Champagne), violando le disposizioni dell ciò era fermamente deciso ad applicarlo con il massimo rigore. Per farlo accettare e per sorvegliare ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] in riferimento ai processi economici, che avranno unafunzione di rinnovamento delle teorie economiche e saranno utilizzate prima c'era stato in Toscana "chi pensava con le buone massime intorno alla econornia politica", uscì, per la penna forse di ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Roma non aderì a nessun partito o raggruppamento politico. Al massimouna certa simpatia mostrò per F. S. Nitti, per il il Parlamento di ogni vitalità e della sua precipua funzione di istanza suprema ispirata all'interesse dell'intera comunità. ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] si trovò un modus vivendi per garantire all’anziano Senatore unafunzione di vigile tutela sul nipote, da lui identificato come monolito, potente e coeso, ma centralizzato al massimo e scandito da una successione quasi interminabile di livelli e di ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] vita politica del B.; nell'anno 1886 ottiene il massimo successo elettorale nel collegio savonese - divenuto con lo scrutinio interessi speculativi, svolgendo nello stesso tempo anche unafunzione di mediazione presso il suo elettorato. Appoggiò il ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] della nuova serie dell'Italia letteraria, laquale, accanto alla Fiera letteraria di Fracchia, svolge in quegli anni unafunzione rilevante nella diffusione della tematica culturale presso un pubblico abbastanza vasto (il B. vi portò l'impronta della ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione assume il suo massimo assoluto,...