età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] dei valori assunti da questa variabile: in generale, nelle diverse società, la probabilità di morte assume un massimorelativo alla nascita (mortalità infantile) per decrescere rapidissimamente verso il minimo assoluto assunto a circa 10-12 anni e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] via del Tritone, e di 10-16 m in corrispondenza del Circo Massimo e della Passeggiata archeologica (via delle Terme di Caracalla), di 13 elezione. Sotto Settimio Severo vi fu ancora un periodo di relativa pace; ma già con il figlio Caracalla (che fu ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] 16°-17° sec.), al quale è dovuto uno stile che dava la massima enfasi a una progressione ininterrotta di immagini.
Infine, nel periodo compreso fra via verso il nord», postumo, 1703), relativo al viaggio compiuto nelle regioni settentrionali del ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] elevato a S, dove, nel Gebel Katherina, si raggiunge la massima vetta dell’intero territorio egiziano. L’E. ha uno sviluppo fine del 20° sec. delle missioni italiane sono relativi al recupero del palazzo funerario di Sheshonq della dinastia saitica ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] la sua distinzione fra t. assoluto e t. relativo, di cui solo il secondo rispondeva alla definizione classica Sole transita al meridiano di un luogo (e quindi raggiunge la massima altezza sull’orizzonte) all’istante di t. civile dato dalla relazione ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] distinguono due regimi di v. solare: un v. quieto (V~300 km/s), relativamente denso e freddo, e un v. veloce (V>500 km/s), molto rarefatto sud). Il fatto più notevole era che, quando al massimo del ciclo di attività il campo dipolare del Sole (➔) ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] la sua limitazione cultuale a un solo aspetto, quello relativo alla vite. Sia che questo rapporto tra G. e 4 di quella della Terra). Le dimensioni di G. sono quasi le massime possibili per un pianeta. I modelli teorici indicano, infatti, che un corpo ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ’internazionalizzazione di G. e l’approvazione del relativo Statuto (1950), Israele e Giordania procedettero all Erode, contemporaneo di Augusto, che fece raggiungere a G. il massimo sviluppo monumentale: ricostruì il Tempio, distrutto da Pompeo, e la ...
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Periodo di astensione totale o parziale dagli alimenti – sia volontaria sia in osservanza di una prescrizione medica o di un precetto ecclesiastico – durante il quale l’organismo consuma i materiali nutritivi [...] che produce la morte per inanizione. La resistenza al d. relativo, con adeguato consumo di acqua, nelle persone adulte e sane tessuti durante il d. non colpisce ugualmente i vari tessuti: è massimo per il tessuto adiposo – che è un vero deposito di ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...