FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] pomeriggio e li teneva con sé nella sua stanza: otto persone al massimo, più F. che di solito si poneva "steso sul letto". F il termine "oratorio" è in tre atti di petizione e di relativo conferimento di tre uffici vacabili, intestati a F. M. Tarugi, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] solo col contagocce, ottenendo in cambio il massimo delle garanzie diplomatiche, specie riguardo alla 429.103 franchi oro. Ma ci si può domandare se somme relativamente importanti non fossero già state rimesse direttamente, per esempio, a certi ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ordine politico, che ha avuto nel campo tecnico risultati relativamente ed assolutamente esigui e dove li ha trovati ha provocato 'industria dei trasporti marittimi, erano stati uno dei massimi fattori. Sicché dopo la prima guerra mondiale fu questa ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] giorni più tardi dal vescovo Donato de' Medici, e saldata per la cifra massima prevista, di 200 fiorini. Ai 100 spettanti al L. ne furono aggiunti 15, relativi alla commissione della cortina e del paliotto dell'altare (commissione che sarebbe stata ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] il comportamento del B. e del suo seguito con precetti minuziosi relativi anche al numero ed al tipo delle pratiche di pietà; si . 323 s.; G. Maffei, Degli Annali diGregorio XIII Pontefice massimo, II, Roma 1742, passim; I. Poggiani, Epistolae et ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fatto intendere chiaramente di non sentirsi vincolato dalle promesse relative a Novara, ma lo aveva costretto anche a fioritura della miniatura sotto B., essa segna l'ultimo e massimo splendore di tale arte in Ferrara: basti ricordare la Bibbia ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] industria applicazioni), SIP.
Le partecipazioni azionarie furono assunte secondo uno schema di relativa semplicità ma anche di massima efficacia orientando Mediobanca all’acquisizione di pacchetti non troppo rilevanti quantitativamente, ma assai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] Secondo l’approccio marginalista, i prezzi sono indici di scarsità relativa; i valori di equilibrio per prezzi e quantità prodotte di da un settore all’altro alla ricerca del massimo rendimento.
La teoria della concorrenza imperfetta costituisce negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] condizioni della libera concorrenza e quindi la ricchezza massima ottenibile, procedere «a togliere direttamente agli uni per studiati da Barone uno dei più interessanti è quello relativo all’abolizione del corso forzoso nel caso più generale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] dei più importanti predicatori del 15° sec., il massimo rappresentante dell’osservanza francescana (ala riformatrice in senso rigorista commerciale come valore dipendente dal gusto soggettivo e relativo di chi determina la domanda nell’ambito del ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...