MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] il fregio con Storie di Fabio Massimo nel salone di palazzo Massimo alle Colonne e, soprattutto, il fregio decennio (pp. 282 s.).
Riguardo al decennio successivo i supporti documentari relativi a M. subiscono una drastica rarefazione. Si sa che il 20 ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] . Nella sua fabbrica le opere raggiunsero "il massimo livello di virtuosismo e perfezione tematica" (Bernardi, Guido e al trasferimento a Firenze del nipote Flaminio. L'ultimo documento relativo a Camillo risale al gennaio 1589 (ibid., p. 106 n. ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] da tenere sulla metà del mese di agosto: nel documento relativo il D. appare con il titolo di maestro razionale.
Il il principale consigliere finanziario di Carlo I ed il massimo ispiratore della politica fiscale del sovrano angioino, come testimonia ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] dell’università Bocconi a Milano dove si laureò con il massimo dei voti nel luglio 1966, discutendo una tesi in scienza 19 settembre 1988, ibid.).
Il primo ostacolo, relativo all’opportunità dell’unione monetaria, fu rapidamente superato come ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] stessa vita delle Chiese locali, con incarichi e provvedimenti relativi al settore più propriamente religioso-disciplinare ed a quello di S. Arcangelo "quod Macharis dicitur" e quello dei Ss. Massimo, Erasmo e Giuliana, i libri e i paramenti che il ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] cardinale osservò nei primi anni di permanenza a Torino il massimo riserbo; Pio IX lo considerava alla stregua d'un martire considerevole somma di 1.000 scudi.
La soluzione del problema relativo al D., che era quello più vasto delle ventiquattro sedi ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] e il ginnasio a Roma, come convittore presso il collegio Massimo dei gesuiti. Quando anche la famiglia si trasferì a Roma , intascato - sembra - il passaporto e ritirato lo stipendio relativo ai primi tre (o quattro) mesi e mezzo di insegnamento ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] il più basso cui l'impresa può scendere) e dimensione "relativa", che è quella "che più conviene al produttore in rapporto il limite minimo possibile e (a destra) dal "massimo prezzo che non rende ancora economica la produzione ultramarginaie" ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] C. come intermediario per mandare a Fortunio Spira un sonetto relativo al ritratto di Diego Urtado de Mendoza dipinto da Tiziano. e cembalistico italiano, il C. occupa un posto di massimo rilievo anche se confrontato ai contemporanei d'Oltralpe. Il ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] dipinto all'Esposizione romana delle opere di ogni arte relative al culto cattolico insieme con due Interni del Sacro s.).
Nel 1896 raffigurò Eleonora Brancaccio con il figlio Leone Massimo da poco nato (Mostra del centenario…, 1929); infine, intorno ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...