COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Ateneo sassarese, dove si laureò a venti anni con il massimo dei voti e la dignità di stampa discutendo la tesi del Quirinale un protagonista di primo piano: toni al limite della provocazione con una forte esposizione mediatica del grande ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] secondo il rito civile.Il diritto matrimoniale spesso stabilisce un limite minimo dell'età matrimoniale, in genere diverso per i è salito da 259 nel 1970 a 3.900 nel 1971, raggiungendo un massimo di oltre 16.700 nel 1972 e nel 1973, per poi scendere, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] tale premessa dovrebbero essere non soltanto il massimo rigore nella prova della colpevolezza, ma anche ° vol., pp. 1-39; G. De Francesco, Funzioni della pena e limiti della coercizione [...], pp. 611-61; L. Lacchè, La penalistica costituzionale e il ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] Ben presto, tuttavia, la differenza tra le due istituzioni si limitò a un fatto meramente lessicale. La situazione descritta da J. con il corrompersi.
Il degrado delle prigioni raggiunse la punta massima all'inizio del 18° secolo. Ma in quello stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] della pena, la necessità sociale della repressione costituisce il limite all’opzione incriminatrice del legislatore. Una sorta di retributiva. Dell’art. 27, 3° co., egli valorizzò al massimo il principio di umanità della pena, sulla base del quale ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] più possibile atipico, e cioè nello sforzarsi di far coincidere al massimo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros (il e della simpatia di Giovanni Paolo II, palesavano il limite «di non guardare alla preparazione e formazione dei propri ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] azione dell’i. ed è sostituita dall’obiettivo di massima crescita dimensionale della stessa. Nel 1933 J. Robinson e lett. b e c del t.u.i.r., se eccedono i limiti stabiliti per la qualificazione in termini di reddito agrario. Tutte queste attività ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] dei sindacati e dei partiti politici.
I limiti della libertà di associazione. - Un limite generale alla libertà di a. è poi misura in cui partecipa agli utili, e per un valore massimo pari a quello dell’apporto. Tra i diritti spettanti all ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] sociale; ovvero, se privilegiare, con l’azionariato diffuso al massimo (sistema anglosassone delle public company), il ruolo e i soltanto quella ex pubblica (al riguardo è stato previsto un limite del 3% per ciascun operatore all’acquisto di azioni ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto di lavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie di lavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. [...] continuativi o frazionati, che complessivamente non eccedano il limite di 10 mesi. Ciascun genitore può usufruire di sia presente solamente uno dei genitori, è possibile giungere sino a un massimo di 10 mesi. Durante i primi 3 anni di vita del ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...