Architetto, scultore, pittore e stuccatore (Tegernsee 1692 - Mannheim 1750), tra i maggiori rappresentanti del gusto barocco, volgente al rococò, in Germania. Studiò a Monaco con A. Faistenberger; fu a [...] , di Weltenburg, ecc.). La sua eccezionale capacità di decoratore, che discende dall'esempio di A. Pozzo, raggiunge il limite delle possibilità tecniche offerte dall'unione tra pittura, scultura e architettura fino a dare l'illusione di un mondo ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] una banda più intensa sulla Galassia e con punte di massimo nelle due regioni indicate. Questo alone diffuso della radiazione da 4 a 7 miliardi di anni, e forse anche più. Al limite di 2 miliardi di anni luce la velocità di recesso è stata valutata ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] tempi dell'età del ferro, che si son presi qui come limite, è del tutto diverso. L'arte, se arte possiamo chiamarla, martiri del nuovo Olimpo. Tutto vien presentato però con la massima pompa possibile: anche qui, come sempre, l'uomo rappresenta il ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] di 5 in 5 anni, vi oscillano da un minimo di 28,4 a un massimo di 56,7, con una media per tutto il periodo del 39 per mille; aveva pensato il Botero molto prima di lui, nessun limite all'accrescimento della popolazione e nessun disagio si manifesterà ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] fosse un relitto di età barbariche, concepibile al massimo come episodio periferico, facile a circoscriversi, oppure residuo del mondo e con nuovi problemi. Il riconoscimento critico dei limiti non ha significato per loro un rifiuto totale, bensì un' ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] in cui la corruzione della vita burocratico-statale raggiunse il massimo della intensità e dell'impudenza. Essa penetrò largamente anche fascisti più ardenti e dallo stesso Mussolini come un limite, un ostacolo, un complice infido e un nemico ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] e soggetti individuali e collettivi. In linea di massima quindi il d. costituzionale comparato è interessato allo 16 disp. prel. c.c. non è stato abrogato.
I limiti della giurisdizione italiana
L'opera di codificazione del 1942 ha riguardato anche ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] infine dell'estendersi delle irrigazioni che porranno, entro certi limiti le terre e gli agricoltori delle regioni a clima un delegato di sua scelta. Le entrate dell'ente provengono in massima parte dalla somma annua di 300.000 lire largita a titolo ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] è morto novantaduenne nel marzo del 1991. Fu uno dei massimi maestri del teatro novecentesco, inventore dell'arte e della erodere i confini dello spettacolo considerato come opus chiuso in limiti precisi.
Un altro caso che mostra mutata l'unità di ...
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Normalmente l'automobile è mosso da motore a scoppio (gas di benzina) o a combustione (a nafta, a iniezione); ma vi sono automobili azionati a vapore (oggi quasi del tutto abbandonati) o ad elettricità, [...] formula Variet: P = 0,033 d2,4 N.
La potenza specifica è il numero massimo dei cavalli vapore che un motore a benzina può dare per 1000 cmc. della sua opere d'arte (ponti, muri di sostegno, ecc.); tale limite è oggi di 180 q. per veicoli a sei ruote ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...