CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] degli Augusti Diocleziano e Massimiano, quest'ultimo considerato figlio dello stesso Diocleziano, e al quale il padre vuole dare sarebbe morto da confessore, nascosto in sotterranei ("in criptis habitans confessor quievit"). Avrebbe ordinato ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] Chio l'inverno 1124-1125 e fu durante questo periodo che il C. riuscì a convincere un certo numero dei suoi compatrioti a 767 e Reun 35, conservano la versione dell'opera di s. Massimoconfessore le abbazie austriache di Zwettl (ms. 328, ff. 85r-120r ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] vie riconosciute. Il paradosso dei comportamento santo è che, nel suo anticonformismo, si attiene al massimo conformismo. Per la C. ai margini della comunità, finché non ruppe con il suo confessore e fu espulsa da Scala nel 1733.
Trovò rifugio nel ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] ad appena 27 anni.
Confessore ordinario e professore di sacra eloquenza e di teologia pastorale presso il seminario locale, nel 1889 partecipò Pia Opera e la costituzione degli oblati di S. Massimo; all'erezione di nuove parrocchie e agli studi per ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] . Nel 1713, pochi giorni dopo la morte di Antonio de Torres, il F. diviene preposito generale della Congregazione. La morte del vecchio amico e per tanti anni suo confessore, segna certamente una data importante nella vita del religioso. Da ora in ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] il B. ritornò qualche anno appresso pubblicando la Historia della vita, morte, miracoli e traslatione del S. confessore . derivò la mitizzazione di questa epopea pugliese e del suo massimo protagonista, che tanti storici ha sedotto fra l'altro e ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] 'ottobre 1773, dei suoi rapporti con il papa, che ritornò peraltro ad avere la massima fiducia nel suo confessore. Durante la malattia che condusse Clemente XIV alla tomba, il B. fu uno dei pochi a poter avvicinare il papa, nei confronti del quale fu ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] restò fino alla morte, svolse a lungo il compito di confessore presso il conservatorio delle Viperesche e fu per tre anni con l'aiuto del falegname laico del convento, Massimo Maestri (il suo principale collaboratore e testimone al processo di ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] e le penitenze rigorose, che in qualche caso sfiorarono l'esaltazione mistica, tanto da indurre il suo confessore e direttore spirituale, il carmelitano p. Massimo della Purificazione, a obbligarla a moderarsi.
La F. non accettò mai la carica di ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] S. Pietro ad Assisi, penitenziere apostolico a Roma, confessore di religiose ed esaminatore sinodale a Ferrara. Richiamato in anni segnarono ilmassimo avvicinamento del C. al giansenismo; anzi nella persuasione di Jean-Antoine il suo "attaccamento ...
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