LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] il quale credette di individuarne il responsabile nel cardinale Micara. Di qui l'idea di chiedere al papa di sostituirlo con G. Casali, un sacerdote lucchese confessoreilmassimo impaccio nella predicazione che avevo pensato per l'Italia è il Papa ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] formulario e il re, in parte per ragioni politiche, in parte perché sottoposto alla continua pressione del confessore M. Le dal libro del Quesnel. Il F. si batté sempre per le formulazioni più severe e per ilmassimo allargamento della condanna. ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] di averla completata e viene nominato direttore spirituale e confessore nella casa dei Gesuiti a Córdoba.
Il suo isolamento rispetto alle gerarchie ecclesiastiche finisce quando il cardinale Antonio Quarracino, arcivescovo di Buenos Aires, lo vuole ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] il permesso del card. Ercole il 17 maggio 1562 ricevette il saio francescano da Bernardo de Fresneda, vescovo di Cuenca e confessore di Filippo II, assumendo il e fissò il numero massimo delle appartenenti a ciascuna comunità. Ordinò che il tribunale ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] Volle promuovere la cultura nel massimo istituto della diocesi e s' prete secolare della diocesi di Vienna già confessore dell'imperatore, che fu a Verona Univ. di Verona, a.a. 1977-78; G. Merzi, "Il vescovo di Verona G. G. e i suoi interventi e le ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] Catalogo Liberiano, nella successiva notizia su Cornelio, si è informati che in seguito questi confessori, tra cui il presbitero Massimo, ritornarono alla Chiesa. Su questa vicenda si hanno informazioni contemporanee agli eventi, principalmente nell ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] filosofia al Collegio romano. Negli anni 1728-29 il G. fu confessore e, nuovamente, prefetto degli studi del Collegio germanico della Compagnia, in particolare al Collegio romano e al collegio Massimo di Napoli. Essa muove da alcuni passi della IV ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] origine la provincia tirolese dei servi di Maria. Il F., al suo ritorno a Roma, si adoperò nell'agosto 1611perché anche il cappuccino fra' Nicola Barchi da Mantova, confessore di Anna Caterina, lasciasse il suo Ordine per venire ammesso tra i serviti ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] di Andrea da Avellino, che fu anche confessore delle loro sorelle. Degli anni immediatamente successivi scritto va collocato negli anni 1575-80. In tal senso depone poi il fatto che lo scritto di Parascanolo polemizzava con un dialogo sui cambi ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] milizie ducali e confessore delle monache.
Le vicende politiche e belliche del 1848 videro il G. apertamente alla stampa, una breve Addizione in cui, auspicando la massima unità del fronte patriottico, esprimeva, sulla situazione creatasi in ...
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