Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] il modello della Regione come ente "ad amministrazione indiretta necessaria" (per riprendere una felice definizione di Massimo Severo Giannini): come ente, cioè, chiamato a operare non direttamente, mediante propri apparati amministrativi, ma per il ...
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«Eccolo l’edificio che abbiamo costruito: la casa comune»
(Meuccio Ruini)
Transizione costituzionale
di Francesco Paolo Casavola
25-26 giugno
Esattamente a 60 anni di distanza dal giorno della prima [...] presenti nel Rapporto sui principali problemi dell’amministrazione dello Stato del ministro per la Funzione pubblica, Massimo Severo Giannini, discusso dal Senato nel luglio 1980, e nella relazione della Commissione Piga, del febbraio 1981, sulla ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L’ambiente è stato espressamente menzionato nella Costituzione solamente nel 2001, e unicamente in riferimento al riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni.
Alla [...] ., 16.3.1990, n. 127 il limite massimo di emissione inquinante non potrà mai essere superiore a , 101; Giampietro, F., Diritto alla salubrità dell’ambiente, Milano, 1980; Giannini, M.S., Ambiente: saggio sui diversi suoi aspetti giuridici, in Riv. ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Muovendo dalla radice della parola sovranità (che deriva chiaramente da super) e dunque dalla generica idea che qualcosa sta sopra qualcos’altro, viene indagato brevemente [...] bomba atomica, vediamo subito dove si colloca una delle massime manifestazioni della sovranità: negli Usa chi decide sul piano sovranità dal medioevo alla rivoluzione francese, Milano, 1951; Giannini, M.S., Sovranità (diritto vigente), in Enc. dir ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] che condanna l’ordine sociale esistente e impone allo Stato di correggerlo», ivi, p. 212; sul ruolo di Massimo Severo Giannini si veda Cassese, S., L’eguaglianza sostanziale nella Costituzione: genesi di una norma rivoluzionaria, in Le Carte e ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla La Costituzione e le sue disposizioni di principio, Milano, 1952, 149-150; Giannini, M. S., Rilevanza costituzionale del lavoro, in Riv. Giur. Del lavoro, ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] ’interpretazione cit., 316; Dworkin, R., op. cit., 24 ss., 71 ss..; Giannini, M.S., L’interpretazione e l’integrazione delle norme tributarie, in Riv. dir. il minimo sacrificio dell’una per il massimo accrescimento dell’altra, etc.
Si tratta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] , Vezio Crisafulli, Arturo Carlo Jemolo, Costantino Mortati, Gaetano Morelli, Ciro Vitta, Guido Zanobini, Massimo Saverio Giannini, e magistrati delle giurisdizioni ordinarie e amministrative quali Gaetano Azzariti, Leopoldo Piccardi, Emanuele Piga ...
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melonista s. f. e m. e agg. In politica, chi, che sostiene Giorgia Meloni ◆ E la destra salvinista e melonista che ora strepita fa ridere: hanno governato per undici anni su venti insieme a Berlusconi e, a parte gli sberleffi e i cucù ai vertici...
ciecopacista
(cieco-pacista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ La distinzione che ci divide è tra pacifisti incoscienti -- che dirò «cieco-pacisti» -- e pacifisti pensanti. Il cieco-pacista non...