Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] di 50.000, in Spagna 32.000, nel Regno Unito 30.000, in Francia 27.000 e in Grecia 14.000): vi è un architetto ogni 470 abitanti, 1928); alla generazione degli anni Trenta appartengono invece Massimo Carmassi (n. 1930), Manfredi Nicoletti (n. 1930 ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] che caratterizza tante sculture alessandrine, e di cui e massimo esempio la ricordata testa femminile del Serapeo.
Al II emerge per la sua singolarità e il suo stile sicuro e franco un pannello-sovrapporta della necropoli di Mustafa Pascià con donne ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Alfredo Casella e
coreografie di Gilbert Clavel, egittologo e scrittore franco-svizzero di grande cultura, amico intimo di Depero, il quale Ardengo Soffici, Corrado Govoni, Giovanni Papini, Massimo Bontempelli e Aldo Palazzeschi con la sua estrosità ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] equivalente testuale del pronostico affidato alle immagini e alle massime del fregio: vi ritroviamo il timore per l' biografia di Giorgione, pp. 178-203; D. Battilotti - M.T. Franco, La committenza e il collezionismo privato, pp. 204-229; E. Battisti ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] tra il califfo di Baghdad al-Manṣūr (754-775) e Pipino re dei Franchi, e tra Hārūn al-Rashīd e Carlo Magno. Eginardo (Vita Karoli, 16) artistiche tra Oriente e Occidente che si esprime al massimo livello nei diversi campi.Il regno di Gerusalemme - ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e il ritratto nelle corti
Il genere pittorico del ritratto raggiunge livelli di massima raffinatezza tra il 15° e il 17° secolo nella zona delle Fiandre (Paesi Bassi, Belgio e Francia del Nord) dove i pittori, detti fiamminghi, operano una vera e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] più grandi maestri, fra i quali il G. allinea i massimi artisti contemporanei: Caravaggio, Annibale Carracci e Guido Reni, "tra nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò verso l'Italia. In Francia sostò a Calais, Amiens, Rouen, Parigi ( ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] ritratto in abbigliamento militare e tiene uno scudo di influsso franco. Il medesimo santo, con scene della sua vita, metallo prezioso - sia per farne dono a un santuario.Il massimo centro di produzione fu Costantinopoli, ma anche a Salonicco è ...
Leggi Tutto
Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] Missouri la nuova Pulitzer Foundation for the Arts di Tadao Ando (2001); a San Francisco il De Young Museum di Herzog & de Meuron (2005) e il diverse sedi delle Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo, Palazzo Altemps e della Crypta Balbi; oltre ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] un più ampio concetto dell'arte, lo si deve in massima parte a una serie di mostre e convegni di grande significato Medioevo. In ambito più circoscritto, si può rammentare l'esistenza in Francia del Mus. des Antiquités Nat. di Saint-Germain en Laye.
...
Leggi Tutto
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...