L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] potevano variare da un minimo del 33% a un massimo del 75% (162)?
Fu forse quest'ultimo sacrosanto . 62.
200. Ibid., I, pp. 342-343.
201. James Barrelet, La verrerie en France de l'époque gallo-romaine à nos jours, Paris 1953, pp. 81-82; Robert J. ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] che ha vinto la guerra.
Alla fine della guerra, la Francia e l'Italia avevano dimostrato di non essere più delle grandi e i 25-30 miliardi, ancorché alcuni esperti non escludano un massimo di 50 miliardi di individui. Ma il rapporto Resources and ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] due, tutti e due, quest'ultima, che rappresenterebbe l'osservanza della massima paeta sunt servanda, è una sola e non è detto che sia compresa fra un milione e un milione e mezzo di uomini; per Francia e Gran Bretagna fra 700.000 e 800.000; per le ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] un calo del 25%; quella della lana, che aveva toccato dei massimi di produzione nel 1601 e 1602 con oltre 28.000 pezze, iniziava Au-gusta si riforniva di cotone dai Paesi Bassi e dalla Francia anziché da Venezia; e p. 117: nello stesso anno Venezia ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] tra persone non sposate (Moreno Fraginals 1964).
Nel 1811 Francisco de Arango y Parreño, nella sua difesa a favore della il caso che si verificò tra il 1575 e il 1650, periodo di massimo sviluppo del ciclo zuccheriero, o tra il 1701 e il 1720, con l ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] I ritardatari sarebbero stati colpiti con il massimo dell'imposta prevista (127). La concezione Londra si basa sui dati forniti da Harry Miskimin, Money and Money Movements in France and England at the End of the Middle Ages, in Id., Cash, Credit ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] sotto lo stesso tetto cinque e più uomini (al massimo otto) che erano da tempo in età da potersi sposare Davis, The Decline of the Venetian Nobility, pp. 96 ss., e Franco Venturi, Settecento riformatore, V/2, L'Italia dei lumi. La Repubblica ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] Nella valle dell'Omo i depositi sono in rapporto alla massima estensione del lago nel primo Olocene. Gli arpioni raccolti sono (1987), pp. 79-92; J. Reinold, Radiocarbon Dates from Franco-Sudanese Excavations at el-Kadada, in Nyame Akuma, 29 (1987), ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Cabanot, Les débuts de la sculpture romane dans le Sud-Ouest de la France, Paris 1987; L'Italia dei Longobardi, a cura di M. Brozzi, C fine del sec. 7° o degli inizi dell'8°, "al massimo entro gli anni del pontificato di Giovanni VII" (Andaloro, 1985 ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] m. 72 di lunghezza e 23 di larghezza per un'altezza massima di m. 20,60, corrispondenti a uno sviluppo di m2 pp. 53-74; B. Barrière, L'économie cistercienne du Sud-Ouest de la France, ivi, pp. 75-99; R. Durand, L'économie cistercienne au Portugal, ivi ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...