Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] il r. incrementale diunafunzione ➔ incrementale, di contrazione laterale, lo stesso che modulo di Poisson (➔ elasticità).
Telecomunicazioni
R. di onde stazionarie (ROS) Per una linea bifilare, un cavo, una guida d’onda è il r. tra il massimo ...
Leggi Tutto
La varietà degli oggetti usati per vestirsi e adornarsi. Rientrano in questa denominazione non solo gli indumenti propriamente detti, ma anche gli accessori e i gioielli.
Storia
L’a., bene primario legato [...] variare delle mode. L’età carolingia introdusse una maggior ricchezza ornamentale; nel periodo romanico, taglie e cercando di evitare al massimo sprechi di tessuto; quindi premarcate in funzione del grafico di piazzamento. I grafici di piazzamento sono ...
Leggi Tutto
Imbarcazione leggera di forma allungata, scavata in un unico tronco d’albero e per lo più manovrata a remo alla battana o a doppia pagaia, più raramente a vela. Quella usata dagli indigeni dell’America [...] solo vogatore, al massimo due; presso altre c. viene distinta in due parti in funzione del tipo di c.: kayak (classe K; fig. 1A femminili di K1 500 m, K2 500 m, K4 500 m, slalom K1.
Il Gruppo milanese della c., fondato da una trentina di soci il ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] di vista diversi, ma pur inclusi entrambi all'interno diunafunzione unitaria - la metodologia - che, assumendoli di l'attimo e il creatore dell'attimo, nel quale il massimo dell'intensità spirituale si realizza in opposizione alla pura esclusività ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] mentre l’Italia godeva diuna condizione massimamente felice. È celebre la rappresentazione nostalgica di quel tempo con cui leggende locali.
Era un’offerta vincente sul terreno diunafunzione pedagogica e apologetica della storia e della geografia ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] vena lirico-bandistica e teatrale) con il fatto che si trattava di forme di comunicazione, soprattutto per le classi subalterne, in grado di annullare il gap diunafunzione sorbita stancamente. E così via.
Ecco allora che la nostra bibliografia ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] verrà richiesto da una impresa che voglia rendere massimo il suo profitto. Al centro dell'attenzione è qui la decisione dell'impresa sul numero di lavoratori da assumere. Ciò porta a sua volta al concetto di domanda di lavoro in funzione del salario ...
Leggi Tutto
Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] nuova diunafunzione caratterizzata da una certa pendenza negativa, coincidono con l'ammissibilità di un certo campo di scelte aperto alla singola unità produttiva. La concezione dell'impresa quale particella preprogrammata sul massimo profitto ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] e privilegi in funzione della missione spirituale della Chiesa e dei suoi ministri. Al massimo, si poteva trattare, secondo l’art. 1 dell’Accordo di modifica al Concordato lateranense del 18 febbr. 1984, diuna generale prospettiva di «reciproca ...
Leggi Tutto
integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione diuna totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] . definito: data unafunzione y=f(x) definita in un certo intervallo (a,b) limitato e continua in essa, scomposto tale intervallo in intervallini (uguali o disuguali) di ampiezza arbitraria δi e indicando con Mi e mi il valore massimo e quello minimo ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.