Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] ogni ϑ è associata una misura di probabilità Pθ (o unafunzionedi densità p(z/ϑ)) che assegna la probabilità ai sottoinsiemi di A. Θ è che, soddisfacendo alle due relazioni precedenti, rendano massimo W: si riconosce che tale configurazione è quella ...
Leggi Tutto
Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] dimassima portata non ambigua e di echi di posto il r. (postazione r.), c’è una densità di potenza Pr pari a:
In definitiva, se ATC possono essere di tipo primario o secondario. I primi funzionano in modo canonico e operano di norma nelle bande ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] è stabilire l’ordine di crescita di τ(L), cioè trovare unafunzione g(L) tale che τ(L) ≤ g(L); infatti tale funzione fornisce un limite superiore al tempo di calcolo e permette di dare garanzie in sede progettuale sul tempo massimo entro il quale si ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento diuna cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] Refugees) che ha la funzionedi agevolare l’inserimento di tali profughi politici in massima parte del pianeta e alimenta robusti spostamenti anche tra paesi assai lontani, va di pari passo con una tendenza solo apparentemente di segno opposto, una ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] del vettore v del c. coincidono con le derivate parziali diuna medesima funzione monodroma, U, del posto, detta potenziale: vx = δU emessa) in accordo con il principio di indeterminazione. La massima distanza alla quale possono giungere le ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica diuna stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] o una collettività agenti come enti economici possono realizzare il massimodi utilità unafunzione decrescente delle loro vendite) e su questa base J. Robinson ed E.H. Chamberlin hanno tentato di dimostrare la possibilità di un e. per forme di ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] diuna stella è lo spostamento angolare della stella lungo un arco di cerchio massimo della sfera celeste, risultante di le volte che unafunzione x diuna qualsiasi variabile è legata alla sua derivata seconda da una relazione di questo tipo si ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] di Genova al Bassopiano Pannonico, per una superficie di oltre 190.000 km2. La larghezza è molto variabile e compresa tra un minimo di circa 120 km tra Saluzzo (Piemonte) e Grenoble, e un massimodi presentano caratteri e funzionidi piccola città a ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] funzionano come sistemi di cotrasporto, nei quali il trasferimento diuna data molecola dipende da quello, simultaneo o successivo, diuna al massimo, cessa l’assunzione di acqua dall’esterno verso il vacuolo e la cellula è in stato di turgore ...
Leggi Tutto
Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] produrre questi materiali con una gamma di proprietà variabili in funzione dell’applicazione alla quale di fattori in esso abbondanti (e quindi aventi prezzi relativamente meno alti) e importerebbe le altre merci. Ciò determinerebbe il massimo ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.