In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] di cristallo degli elettroni. Il modulo quadrato della funzione d’onda fornisce la densità di probabilità di presenza degli elettroni ed è massimo 1), dei valori di px, py, pz. Se una banda o, se si vuole, una zona di Brillouin, è parzialmente ...
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spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] ψ(r, t) viene sostituita da unafunzione, ψ(r, s, t), dipendente anche dalla variabile di s. s; poiché questa può assumere due soli valori, s=±1/2, la funzione d’onda diuna particella di s. 1/2 equivale a una coppia difunzioni, ψ+(r, t), ψ−(r, t ...
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In fisica atomica, o. atomico, la funzione d’onda associata a un elettrone in un determinato stato di un determinato atomo, mediante la quale risultano definiti l’energia e il momento della quantità di [...] dal prodotto di tre funzioni, ognuna funzionediuna sola variabile di ∣R(r)∣2 per l’elemento di volume 4πr2dr. Le distanze dal nucleo per le quali la probabilità assume i valori massimi corrispondono ai raggi delle orbite elettroniche della teoria di ...
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Lo stato generico di un ente geometrico o fisico di scostarsi da un andamento rettilineo o piano.
C. diuna curva piana
Elemento definito punto per punto della curva, che misura la rapidità con la quale [...] prima e seconda della funzione y(x) calcolate nel punto P.
C. diuna curva sghemba
La prima c massimo r1 e un minimo r2 in corrispondenza a due sezioni normali c1, c2 tra di loro perpendicolari ( sezioni normali principali). La c., 1/r, diuna ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] un potenziale di elettrodo esprimibile in funzione della temperatura termodinamica una reazione a una data temperatura presentava una costante d'integrazione non determinabile. N. partì dalla constatazione che il principio del massimo lavoro di ...
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fibra òttica Guida di luce, per radiazioni nel visibile e nell'infrarosso vicino, costituita da sottili fibre flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell'ordine [...] caso ‘sente’ la grandezza da rilevare, con conseguente modifica diuna sua qualche proprietà. A seconda del principio difunzionamento, si distinguono in sensori di intensità e sensori di fase; nei primi (FOAS, fiber optic amplitude-modulated ...
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Scienza che si occupa dei criteri per individuare e per classificare i colori, vale a dire le particolari sensazioni visive dovute a luci di varie lunghezze d’onda, e per determinare le leggi della loro [...] a caso, queste tre sensazioni. Nella composizione additiva, in cui il nero è assenza di colore e il bianco è il massimodi colore, un colore generico può essere rappresentato da una formula del tipo aA + bB + cC in cui i simboli A, B, C rappresentano ...
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còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] che danno l’andamento di σ0 in funzionedi λ per T costante; in fig. sono riportate le curve relative al campo di lunghezze d’onda sino a circa 2,5 μm e alle temperature di 3000 K (all’incirca la temperatura del filamento diuna lampada elettrica a ...
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Matematica
Data una curva algebrica piana C, di ordine n, la cui equazione in coordinate omogenee sia f(x0,x1,x2) = 0 e fissato comunque il punto P0(x00, x01, x02), si dice curva p. (o assolutamente p.) [...] coefficiente di portanza Cp, in funzione del coefficiente di resistenza Cr per un dato corpo investito da unadiuna p. diuna certa ala. Si nota un punto A in cui Cr è minimo, un punto C in cui Cp è massimo, un punto B di efficienza massima ...
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Elettronica
L’a. di due circuiti elettrici consiste in un sistema di connessione avente lo scopo di trasferire energia dal primo circuito (circuito primario o di alimentazione) al secondo (circuito secondario [...] la rete di interstadio ha la funzionedi adattare i due circuiti accoppiati, operazione cui si ricorre per ottenere il massimo trasferimento di potenza : così, per es., si parla di a. spin-orbita, per una certa particella, con riferimento al fatto ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.