Pier Antonio Varesi
Abstract
Il contratto di inserimento, nato nel 2003 dalle ceneri del contratto di formazione e lavoro, può essere interpretato come il principale tentativo di razionalizzare il quadro [...] del periodo di prova. Il d.lgs. n. 276/2003 prevede, inoltre, una “franchigia” per un numero massimodi quattro contratti di inserimento o funzioni richiedenti qualificazioni corrispondenti a quelle al cui conseguimento è preordinato il progetto di ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] di popolo al grande processo politico e come strumento essenziale per arrivare a una palingenesi del quadro nazionale.
La centralità della funzione seconda uomini come Cesare Balbo e Massimo d’Azeglio, esponenti di un «pale libéralisme» che attende ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
Sul terreno della categoria dei diritti reali, esito diuna elaborazione teorica risalente e stratificata, si confrontano le diverse concezioni relative alle stesse nozioni [...] si configura come una qualitas fundi, le parti ben possono pattuire un obbligo personale, quando il diritto attribuito sia stato previsto esclusivamente per un vantaggio di un determinato soggetto, senza alcuna funzionedi utilità fondiaria» (Cass ...
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Ordo quaestionum e assorbimento dei motivi nel c.p.a.
Claudio Contessa
La sentenza in rassegna (Cons. St., A.P., 27.4.2015, n. 5) opera un’ampia panoramica sistematica circa i rapporti fra il principio [...] incidentale, si determina esclusivamente in funzione della richiesta di annullamento di uno o più provvedimenti».
diuna giurisdizione di diritto oggettivo proprio nel momento in cui si postula la massima espansione del modello della giurisdizione di ...
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La tutela dei diritti fondamentali e i crimini di guerra
Paolo Vittoria
La questione su cui ci si sofferma in questo scritto è se la Repubblica federale di Germania possa essere chiamata a rispondere [...] diuna prassi comune degli Stati che porta all’adozione di norme dirette a costituire un codice di reciproco comportamento, finalizzato al buon funzionamento quale la Corte dell’Aja è il massimo momento di sintesi giurisdizionale, non è stato, o non ...
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Lourdes Fernández del Moral Domínguez
Abstract
Il contratto di somministrazione ha trovato solo con il Codice civile del 1942 una regolamentazione organica. Oggi l’interpretazione sistematica della nozione [...] di espressa regolamentazione positiva, costituendo una peculiarità di questa figura contrattuale, legata alla sua particolare funzione in cui le parti abbiano concordato unicamente il limite massimo e quello minimo per l’intera somministrazione o per ...
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Copie d'obbligo nel processo amministrativo telematico
Giulia Ferrari
L’art. 7, co. 4, d.l. 31.8.2016, n. 168 ha previsto che sino all’1 gennaio 2018 per i ricorsi proposti dinanzi al giudice amministrativo, [...] contenute nelle pagine successive al limite massimo non è motivo di impugnazione»). Evidente, dunque, come si una sorta di “coperta di Linus”, uno strumento che esorcizza la paura che il sistema informatico possa all’improvviso non funzionare ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Si intende qui analizzare le problematiche che ruotano intorno al delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512 bis c.p., a partire dalla struttura del reato necessariamente [...] , la funzione incriminatrice assolta dall’art. 110 c.p., trova un limite di operatività che gli deriva dal rispetto del principio di stretta legalità, a fronte diuna disposizione che, «nel tipicizzare una operazione negoziale di natura simulatoria ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio dettata dai principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Sono, in primo luogo, esaminati la natura dei principi contabili [...] discipline del bilancio d’esercizio, l’una contenuta negli artt. 2423 e ss. funzionedi illustrare le modalità di formazione, la possibilità di
I principi Ias/Ifrs, prevedendo schemi di bilancio massimamente flessibili (v. supra n. 4), ...
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L'evoluzione dell'assegno divorzile
Antonio Lamorgese
Le discussioni sull’assegno divorzile sono sempre state vivaci, sia per l’ambiguità del testo normativo sia per una certa porosità dell’istituto [...] fu così interpretata da una sentenza della Cassazione del 1990, così massimata: «A seguito della funzione dell’assegno divorzile, quella assistenziale, mentre le altre funzioni (compensativa e risarcitoria) sono estranee alla ratio legis diuna ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.