BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] la crisi diuna tecnica che andava ormai esaurendo, dopo un secolo e mezzo di sforzo creativo, l'originaria funzione. Quando dal panorama che abbiamo cercato di offrire col massimodi ricchezza, se non di completezza, della tradizione manoscritta, ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] gerarchica tra i notai straordinari e il personale ordinario, che godeva diuna maggiore autonomia operativa e poteva essere destinato a seguire con funzionidi segreteria provveditori, capitani, sindaci ed ambasciatori patrizi fuori dello stato. Dal ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] . A ciò si giunse insistendo sul fatto che, nella divisione delle funzioni, quanti svolgevano unafunzione detenevano la responsabilità sociale corrispondente. L'effetto di ciò fu naturalmente in qualche misura restrittivo, come già era accaduto per ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] o suggeriscano che una persona sia disposta a svolgere funzionidi genitore surrogato. Ogni pagamento è considerato illegale e i relativi contratti sono nulli e privi di efficacia; il massimo della pena è tre anni di reclusione. La punizione ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] diuna ventesima sui beni dei giudei, per costituire un fondo per la crociata. Il provvedimento venne promulgato per tutte le nazioni della cristianità, ma era rivolto in modo particolare all'Italia, sulla quale sembrò dovesse ricadere la funzionedi ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] di stampo utilitaristico, secondo le quali il principio guida diuna buona società è la realizzazione del massimo benessere per il maggior numero di umani gli Stati Uniti hanno avuto unafunzione pionieristica e di modello (il loro esempio venne ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] Una storia generale delle imprese multinazionali deve ancora essere scritta, ma gli elementi di cui disponiamo consentono di tracciarne le grandi linee. Il sistema è entrato in funzione leggermente, passando da un valore massimodi circa il 27,5% nel ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] massimedi Cautilya abbracciano argomenti assai eterogenei, tra i quali regole per la selezione, metodi decisionali e di legittimazione, principî di anni ha avuto unafunzione importante negli scritti di autori neomarxisti, preoccupati di spiegare il ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] parte delle cooperative era a scopo unico per accentuare le funzionidi mercato. Con una crescita costante, attraverso una politica di fusioni, la competitività del settore diventò massima nel secondo dopoguerra, quando in alcune annate riuscì a ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ai referendari, per i quali il concilio di Costanza prevedeva un numero massimodi sei, non riuscì a seguire tali direttive, una famosa università. Nel 1425, nell'ambito della riforma della Penitenzieria, avrebbe anche ridefinito le funzioni ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.