Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] Una fase assai incerta archeologicamente è quella del sec. 1° d.C. che, secondo alcuni studiosi, fu un'epoca di grave crisi per la città, mentre, secondo altri, si dovrebbe parlare al massimodi esercitarono la loro funzionedi tramite fra Oriente ...
Leggi Tutto
Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] 'altro lato della piazza delimitanti un piano inclinato (una rampa o scala di accesso ad un porticato). Funzione più decisamente di sostegno per terrazzamenti- analogamente a quella della serie di arcate che sorreggono parte della piazza del Foro a ...
Leggi Tutto
SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] realismo di Demetrios di Alopece (v. platone; ritratto).
Plinio vedeva il massimo raggiungimento dell'arte di S. inizio diuna lunga tradizione di ispirazione al teatro nella scultura greca: Plutarco ne lodava la piacevolezza in funzione catartica, ...
Leggi Tutto
DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] di marmo della cava di Spiga presso Ornavasso (Novara).
È questo il momento dimassimo confronto del D. con l'architettura di ss., 95, 98, 108, 111; C. Baroni, Diuna miscell. documentaria sulla certosa di Pavia, in Atti e mem. del IV Congresso stor. ...
Leggi Tutto
Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] edificio termale rimase in funzione per venir poi sostituito da una costruzione molto piccola. Al bagno ellenistico di Olimpia si ricollega massimo e da tutti i lati la penetrazione della luce solare, e collegare così il bagno in vasca con quello di ...
Leggi Tutto
Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] C. ed è trascurabile il divario massimodi quattordici anni sulla data nei testi; la punta di un piede umano opposto ad una zampa ferma, permette di apprezzare almeno maggior numero dei casi, la funzione architettonica, tuttavia danno un'idea degli ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] interesse, cioè, per una maniera di comporre che dissolvesse i volumi in funzionediuna fluidità spaziale assoluta e Koo, Hong Kong, 1963) – coincisero con la massima internazionalizzazione della sua pratica professionale (auditorium nel Time & ...
Leggi Tutto
NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] oscillazioni di livello del N. (che raggiungevano un massimodi 16 cubiti, πήχεις) furono presto oggetto di attenti erano in funzione a Tebe, Philae e Assuan (nilometri in forma di obelisco sono presenti in alcuni mosaici e su una patera argentea ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] , nell'ascrivere al Monti unafunzione catalizzatrice, in quanto sembra che il poeta non si limitasse a suggerire al C. letture appropriate: consigli che, del resto, l'artista seguì con il massimo zelo pur di ovviare alla sua preparazione letteraria ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] cattedrale di S. Massimo, sempre all'Aquila (Vicari, 1967-69), che ricorda le esercitazioni dell'Accademia di S. distinto però da una facciata posteriore aperta da tre piani di arcate di cui i due superiori assumono la funzionedi belvedere verso il ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.