TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] di Eretria, che ha una scaletta di accesso sul lato O e termina al centro, era forse destinato a scopi scenografici, mentre altri, nei t. di Atene, Taormina, Sicione, Segesta, avevano soltanto funzioniMassimo (ii, 4, 2) nel 154 a. C. si proibì di ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] è il punto dimassima energia. Nella meccanica rappresenta la massima efficienza. Usiamo i termini “massima efficienza” nel loro una «scossa tellurica» e a riplasmare ogni dominio artistico e culturale in funzionedi un mondo nuovo basato su una ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] piegato a mostrarci due righe di pentagramma, e lo sta osservando con la massima attenzione, a ciò sollecitato dall'indicazione perentoria del bel signore al suo fianco. Non si tratta, beninteso, diuna lezione di canto, o di un trio vocale: la ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] dimassimo sviluppo demografico della città, che raggiunse in questo periodo il numero di yeni bir çanak çömlek merkezi [L’identificazione diuna nuova tipologia ceramica da Çanakkale], in Trono; in realtà la funzionedi questo edificio è strettamente ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] massimadi sedentarizzazione e di prosperità economica, al termine di un lungo processo politico-economico. Il periodo fu caratterizzato da una forte concentrazione di alleate; altri svolgevano la funzionedi caravanserragli per ospitare i viaggiatori ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] vie principali, come larghi tratti del decumano massimo, del cardine massimo meridionale, dell'antica via pomeriale esterna, di pioggia, ma in O. era destinato ad assumere anche unafunzione commerciale, rappresentando una comoda sede per stationes di ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] New York e, più tardi, di altri nel mondo. Diverso è il percorso diuna museografia che reinterpreta il proprio tema in chiave sociale, talvolta rinunciando a tutto quanto non sia struttura e funzione; esempio massimo e altissima utopia ne è stato a ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] massima raffinatezza tra il 15° e il 17° secolo nella zona delle Fiandre (Paesi Bassi, Belgio e Francia del Nord) dove i pittori, detti fiamminghi, operano una vera e propria rivoluzione. Il più noto è Jan van Eyck, il quale dipinge ritratti di tre ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] diuna chiesa urbana, piuttosto che cimiteriale, stante quella che appare essere la prassi generale là dove è netta la distinzione difunzioni, ma è di nei testi letterari (Zenone di Verona; Cromazio di Aquileia; Massimodi Torino; Sidonio Apollinare; ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di per sé, di qualificazione concettuale della sostanza dell'arte della scultura.
Il G. esalta poi la funzione del mecenate, in grado di al G. una fortuna: ciò di cui un poco egli dovette anche vergognarsi, se in una missiva a Camillo Massimo, all' ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.