GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] catanese dell'epoca, dalla creazione di monumenti all'intrapresa di restauro di vecchi edifici "storici". Si ha notizia diuna figura di plorante in marmo e di statue di angeli, sempre per cimiteri, e di ritratti, forse ancora da rintracciare ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] , che costituì il decumano massimo dell'impianto ortogonale, la colonia di P., il cui nome per tranches orizzontali, a opera diuna maestranza che portò a compimento la di tutte rappresentano l'attività ecclesiale: il pulpito, simbolo della funzione ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] ambiente o una corte con funzionedi atrio, dove trovarono posto numerose sepolture. Verso S era addossata alla chiesa una piccola suo periodo dimassima fioritura la R. poté inoltre senza dubbio disporre di un ricco patrimonio di opere realizzate ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] non-figurativo e auspicando la scoperta di un «momento di partenza» diverso per ogni artista, proponeva la «rinunzia stessa ad una forma scopertamente tridimensionale», la «riduzione del colore alla sua funzione espressiva più semplice ma perentoria ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] di capomastro a Orvieto con uno stipendio annuale di 300 fiorini, per un massimodi cinque anni e con un preavviso di rescissione di A. ha dato all'architettura una nuova funzione nella rappresentazione dell'evento, di separazione (con le due linee ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] funzione era assolta da una semplice fascia di stoffa avvolta all'altezza della vita o da una striscia di cuoio munita di leggi suntuarie come quelle siciliane del 1272, che consentivano un massimodi otto once a cintura. Altre volte la c. sembra ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] consisteva in un portico - in cui si concentravano funzioni proprie della vita civile -, un cortile interno quadrangolare dotato diuna fontana per le abluzioni rituali, la sala di preghiera, alta e dotata di cupola, e ambienti e vani laterali a uso ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e diuna Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] nel Circo Massimo (Simoncini, 1990 funzionedi uno spazio urbano": per questo motivo l'oggetto architettonico "è pensato, definito e caratterizzato per vistosi valori quantitativi e dimensionali"; lo stile e la forma seguono inoltre i criteri di "una ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] lati del portale e un atrio con la cappella di S. Giovanni Battista, con funzionedi battistero; all'interno il Westbau si apriva sulla navata mediana tramite una grande arcata.Il momento dimassimo splendore dell'abbazia si ebbe nel periodo in cui ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] una stretta interpenetrazione fra il testo e le illustrazioni che lo accompagnano. Queste in genere non svolgono solo la funzionedi della Perspectiva communis di Giovanni Peckham, nel quale appunto si spiega come il massimo angolo visivo sotto il ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.