In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] di cristallo degli elettroni. Il modulo quadrato della funzione d’onda fornisce la densità di probabilità di presenza degli elettroni ed è massimo 1), dei valori di px, py, pz. Se una banda o, se si vuole, una zona di Brillouin, è parzialmente ...
Leggi Tutto
Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] diuna ‘facoltà’ o diuna condizione essenziale per l’intera esperienza.
Nel pensiero filosofico del Novecento, un ruolo importante viene attribuito all’i. nel quadro della fenomenologia: E. Husserl (nelle Ideen) ne sottolinea la funzionedi ...
Leggi Tutto
Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o diuna sua parte, [...] cerchio massimo che costituisce il piano fondamentale di un dato sistema di coordinate funzioni analitiche (➔ singolarità) si dice che unafunzione f(x) ha un p. per x = x0 se il limite del modulo di essa, quando x tende a x0, è infinito: la funzione ...
Leggi Tutto
visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] più comoda che non direttamente quella di K. La curva che dà l’andamento di Vλ in funzionedi λ si chiama curva spettrale della velocità massimadi percorrenza (o a cui può essere effettuata una determinata manovra) durante il tempo di reazione del ...
Leggi Tutto
Ecologia
F. diuna popolazione Andamento aperiodico della crescita diuna popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] matematiche, possibilmente semplici. In realtà, però, qualunque grandezza è sempre unafunzione assai irregolare di altre; per es., il valore istantaneo di qualunque grandezza è sempre unafunzione irregolare del tempo e solo il suo valore medio su ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] situazioni e azioni simboliche che cambiano, instaurano, ricompongono le funzioni, i valori e le tradizioni concrete diuna comunità, definendo nello stesso tempo la collocazione e le identità di chi le compie. Con questa parola lo spettacolo ritrova ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] dalle misure diuna strenua sperimentalità.
Nelle prove più recenti Giuliani ha esercitato la sua tecnica in funzionedi un discorso Kirkland, New York 1998
Letterature di lingua inglese. Stati Uniti
di Valerio Massimo De Angelis
Tra gli anni ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] nm). Il numero massimodi canali allocabili su una fibra ottica è attualmente circa 40.
La tecnica WDM è già stata oggetto di numerosi esperimenti, che ne hanno confermato i notevoli vantaggi (tab. 2).
Per quanto riguarda i sistemi in funzione, i più ...
Leggi Tutto
Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] secondo rapporti che possono essere schematizzati da unafunzione detta di produzione. In altre parole, i prodotti per quanto concerne la riserva alle piccole imprese, il limite massimo consentito e la non cumulabilità con altri aiuti previsti da ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] diuna primitiva danza gioiosa peanica, poiché del peana in linea massima conservava il metro (5/8 cretico-bacchiaco). A dare un'idea di mimica ha unafunzione importante. In molte danze del popolo sopravvivono vecchie scene gesticolate di carattere ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.