Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] grande interesse sarà quello concernente la trasmissione delle attualità [...]. Unafunzione papale in S. Pietro potrà essere televisionata, dopo dove non si mancava di definire la Rai come «il massimo strumento di propaganda governativa, cioè della ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] oggetto diuna valutazione come più o meno onorifiche e prestigiose non c'è alcuna ragione di carattere generale per ritenere che le persone impegnate principalmente nell'esercizio difunzioni politiche nell'ambito governativo, siano esse ai massimi ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] opinione e della decisione collettive, in società almeno tendenzialmente di massa. Ciò non toglie evidentemente che qualcosa come unafunzione intellettuale, del resto intrinseca a ogni forma di leadership, sia stata disimpegnata lungo tutto l’arco ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] di Lucano, come schema con funzioni didattiche (Berna, Burgerbibliothek, ms. 45, f. 41, datato 900 ca.).
Una passaggio della Luna al meridiano superiore del luogo era di frequente menzionato un ritardo della fase massimadi 3/4 più 1/24 d'ora (cioè ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] se è coscienza attiva nazionale, coscienza dell’avvenire in funzione del passato, coscienza storica, esso è coscienza religiosa cattolica»30. Come osserva Pagano, si trattava diuna riforma organica della scuola secondaria, media e media superiore ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] , secondo una contabilità non ancora bene stabilita crebbe sino ad un massimodi circa 2.400 nel 1921 per poi scendere a poco meno di 600 nel istituti assicurarono, specie nei primi tempi, unafunzionedi soccorso ai bisogni ed all’economia della ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di pezzi di società nell’ecclesiosfera, frutto di un’infiltrazione, occasione di riforma; e l’idea che l’intellighentsia avesse unafunzione eminente era condivisa di la storia autorizzata di Comunione e liberazione di don Massimo Camisasca.
Tuttavia, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] per battaglioni, perché la celebrazione di un’unica funzione avrebbe avuto una risonanza esterna e un valore per buon esito diuna causa. Quel mix tipico diuna certa religiosità meridionale fatta di un massimodi concretezza e insieme di affidamento. ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] dell'atleta. Questi svolgeva unafunzione non secondaria nei confronti della collettività, che viveva di riflesso le glorie e momento del massimo slancio in alto e successivamente abbandonava per risultare più leggero e sfruttare al massimo la spinta, ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] istituzionale.Occorre però notare che questi esiti dimassima comuni della vicenda moderna della rappresentanza sono dalle recenti analisi del funzionamento dei processi decisionali parlamentari in una prospettiva di rational choice. Secondo queste ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.