FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] vincoli sulle fusioni di aziende e sull'apertura di nuovi sportelli, obbligo di costituzione in riserva diuna quota degli utili conseguiti, determinazione di un rapporto fisso fra depositi e patrimonio e fra questo e il fido massimo individuale. Il ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] il 4 giugno, con la stipulazione diuna tregua quinquennale tra Venezia e l' 'immediati pericoli di scisma che la soprastavano".
Fu il massimo successo di tutta la di alleanza decennale con l'Impero, in funzione antiviscontea: avvenimento, questo, di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] e dei Parcitadi, il cui massimo esponente, Montagna, divenne vittima emblematica funzione antipapale. L'appoggio del M. diventava, pertanto, imprescindibile per la Chiesa, costretta a questo punto a una tacita legittimazione della sua presa di ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] lusso richiesta dalla committenza quale precisa istanza diuna società altoborghese per la quale questa architettura, ancora alla metà degli anni Venti, rappresentava il massimo della ricercatezza.
Altre opere del C. in questi anni andarono ripetendo ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] di esercitare la giustizia civile per ammende pari a un massimodi 10 lire imperiali; erano concessi il libero acquisto di famiglia nel Legnanese e acquistò dai consorti Vismara di Dairago una grande casa a Legnanello, eleggendola a residenza propria ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] turca dell'isola nell'aprile del 1566. Il G. doveva già disporre diuna cospicua ricchezza, perché in questa circostanza poté ottenere per sé e la sua famiglia il permesso di abbandonare l'isola grazie a ricchi donativi e alle pressioni dei ministri ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] , sia attraverso l’illustrazione di lettere di protagonisti, come Carlo Alberto, Cesare Balbo e Massimo d’Azeglio, sia traendo di Patetta sulla funzione della ricerca storico-giuridica, sull’importanza, costantemente ribadita dallo studioso, diuna ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] diuna Società numismatica italiana e per la fondazione diuna Rivista italiana di 173), che i medaglioni avessero avuto funzione monetaria portava a comprendere nel loro numero e ora esposta nella sede di Palazzo Massimo alle Terme. Indiscutibile, poi ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] specialmente in relazione alle funzionidi esso ed alla sua essenza. Partendo dal presupposto diuna falsa contrapposizione fra libertà momento della sua massima produttività di studioso ed in una fase di ripensamento e di sistemazione dei proprio ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] e dalle loro relazioni e come tale ha unafunzione formalizzatrice diuna situazione economica di fatto, eternamente valida, al di sopra degli avvenimenti storici e tuttavia determinata dai dati diuna specifica realtà. Il piano del C. supera sia ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.