Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione diuna diversa sensibilità [...] di ricerca degli analisti tedeschi e fu autore di due importanti Note sul tema dell’integrazione secondo Bernhard Riemann (1826-1866) diunafunzione reale di fino al raggiungimento di un massimo che segna una nuova inversione di tendenza. A questo ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] dimassimo o minimo"; Sull'unicità della soluzione nel problema di Dirichlet, in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, s. 6, VIII(1928), pp. 348-351: il teorema di approssimata diunafunzione mediante combinazioni lineari difunzioni date, ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] essere frontiera del campo di esistenza diunafunzione analitica di due variabili complesse, ibid., XVIII [1911], pp. 69-79) contengono una profonda discussione sulla questione delle singolarità delle funzionidi più variabili complesse - con ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] -, il quale, già auditore di Farnese, in questa sua funzione manifesta una serietà d'applicazione sin sorprendente debitum, così riaffermante l'impostazione di Sisto IV. Criterio direttivo dimassima quello dell'unificazione legislativa che rafforza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] da una lettera di Bernardino funzione della storia nell’ammaestrare e nel dispensare gloria. Nel perseguire tale scopo egli dichiara didimassimo fulgore della corte sforzesca (splendidamente descritta), quando il ducato costituiva l’elemento di ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] dei popolari attraverso la preminenza di quell'ordine aristocratico, la cui funzione moderatrice viene sostenuta sull'autorità una nuova edizione. Curò successivamente anche i testi di Valerio Massimo (1488), di Svetonio (1490), di Livio (1498) e di ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] di diritto".
Merito del C. è stato di allargare il campo degli studi romanistici sfruttando, in funzionedi ricostruzione sistematica dimassimo splendore.
Nel primo volume, La vita e le opere di dell'università di Bologna (una ventina di scritti) ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] massimo grado. Dunque, per lui la differenza fra gli uomini non stava tanto nella diversità di classe sociale o di ricchezza, quanto nel grado di non è di per sé una garanzia dell'essere non svolse più quella funzionedi collante sociale, che teneva ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] facoltà di ingegneria, conseguendo nel 1928 la laurea con il massimo dei voti di forma e funzione realizzata in questi manufatti.
Villa Oro a Posillipo, i progetti per il Tennis Club a Napoli e per una villa a Positano (quest'ultimo su richiesta di ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] inglese, in funzione antifrancese, che ined. diMassimo d'A. al M.se E. d'A.,Torino 1883, passim;Id., La polit. diMassimo d'A Una "Silloge" di lettere del Risorgimento,Torino 1919, v. Indice; A. Colombo, Carteggi e documenti diplomatici inediti di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.